Rimini, massacra la moglie con il mattarello davanti alla figlia di 14 mesi
A Rimini un uomo di 29 anni è stato arrestato in flagranza di reato mentre stava picchiando la moglie con un mattarello davanti alla loro figlia di 14 mesi. L’ipotesi di reato per lui è maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio.
Il fatto risale al pomeriggio di domenica 15 dicembre. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in un appartamento in zona Cerasolo dopo essere stati chiamati dai vicini di casa della coppia, allarmati per le urla che provenivano dall’abitazione.
La moglie dell’uomo, di origini peruviane, è stata trasportata all’ospedale Infermi di Rimini con ferite alla testa e alle gambe, ma non è in pericolo di vita. Sembra che all’arrivo delle forze dell’ordine, la donna, ricoperta di sangue, tenesse la figlia in braccio per calmarla.
Il marito, di nazionalità albanese, si trova ora nel carcere cittadino dei Cassetti: nei prossimi giorni l’uomo dovrà comparire davanti ai magistrati.
Secondo quanto riferisce il Resto del Carlino, l’uomo sospettava che la moglie complottasse alle sue spalle con la Polizia per farlo arrestare.
Il 29enne – che nel 2022 era stato in carcere in Svizzera per un reato minore – era convinto di essere pedinato dalle forze dell’ordine: era talmente ossessionato da questa ipotesi che si era licenziato dal lavoro e si era blindato in casa, togliendo persino le maniglie dalle porte per impedire che la moglie potesse uscire ed entrare a proprio piacimento.
LEGGI ANCHE: Malena, addio al porno: “Mi sento in colpa. Ero dirigente del Pd ma oggi mi piace Meloni”