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    Omicidio Sacchi: in un’intercettazione Anastasiya rivolge una serie di insulti alla mamma di Luca

    L'astio tra la baby sitter e la famiglia del personal trainer è emerso in una serie di intercettazioni dei carabinieri giudicate "di nessun interesse per le indagini"

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 16 Dic. 2019 alle 22:28

    Omicidio Sacchi: gli insulti shock di Anastasiya alla mamma di Luca

    In alcune intercettazioni telefoniche, giudicate dai carabinieri “di nessun interesse per le indagini” sull’omicidio di Luca Sacchi, Anastasiya rivolge una serie di insulti nei confronti della mamma del suo fidanzato, deceduto pochi giorni prima.

    Il dato, che emerge da un’informativa dei carabinieri depositata dalla Procura al tribunale del Riesame, fa affiorare tutto l’astio della baby sitter di origine ucraina nei confronti della famiglia di Luca e in particolare nei confronti della mamma di Luca, Concetta Galati.

    La rabbia di Anastasiya nei confronti della famiglia Sacchi emerge soprattutto in un’intercettazione del 3 novembre scorso, quando la ragazza è al telefono con un’amica.

    Durante la conversazione, Anastasiya afferma di aver scritto al fratello di Luca, il quale non le avrebbe mai risposto.

    “Nella lunga conversazione – si legge nell’informativa dei carabinieri – appare evidente che la ragazza prova un forte astio verso tutti i familiari di Luca”.

    Poco dopo Anastasiya parla della mamma di Luca: “Quella c’ha una famiglia piena di calabresi ignoranti, non si sa da dove vengono”.

    “Non ha mai lavorato, non ha mai fatto nulla… lei è ‘na cozza, ‘na botte”: sono gli insulti che la ragazza rivolge nei confronti della mamma del suo fidanzato, ucciso da un colpo di pistola il 23 ottobre scorso nel quartiere Appio Latino, a Roma.

    I rapporti tra le due, degenerati dopo la morte di Luca, non erano dei migliori già da tempo.

    Secondo quanto emerge dall’informativa, infatti, Concetta Galati ha raccontato che anche lo stesso Luca litigava spesso con Anastasiya perché “si faceva le canne”.

    Almeno in un paio di occasioni, Luca Sacchi si era arrabbiato con la fidanzata e con l’amico Giovanni Princi perché fumavano canne.

    Proprio per questo motivo, Anastasiya non frequentava più da tempo casa Sacchi.

    Nell’informativa, infatti, si legge quanto segue. “Il figlio Luca per incontrare la fidanzata, usciva dopo cena, contrariamente alla loro abitudine di restare in casa. Aggiunge poi che alla sua richiesta di chiarimenti il figlio Luca le aveva risposto ‘mamma tu sei sempre nervosa ecco perché non viene'”.

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