Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Savoia: è guerra per la successione femminile. La Consulta del Regno contro la decisione di Vittorio Emanuele: “La Legge Salica è immodificabile”

Immagine di copertina

Non si arrestano le polemiche per la decisione di Vittorio Emanuele di nominare sua nipote come erede al trono

È guerra in casa Savoia per la successione femminile

Non si arrestano le polemiche in casa Savoia in seguito alla decisione di Vittorio Emanuele di aprire a una successione femminile, nominando la nipote Vittoria come erede al trono.

La notizia risale al 15 gennaio, quando, in un’intervista al Corriere della Sera, Vittorio Emanuele, figlio del re Umberto II, che lasciò l’Italia nel 1946 dopo la fine della monarchia e l’inizio della Repubblica, ha annunciato l’abolizione della Legge Salica, risalente al V secolo, che fino ad ora consentiva solo ai maschi di ereditare il trono.

Dopo mille anni, i Savoia aprono alle donne: la nuova erede al trono è Vittoria, 16 anni

Secondo questo decreto, infatti, le donne potevano ereditare solo beni famigliari di secondaria importanza.

“La decisione è stata meditata e non è frutto di particolari circostanze o urgenze, la società va verso la parità tra i sessi e la stragrande maggioranza delle case reali sono andate in questa direzione” ha affermato Vittorio Emanuele al Corriere.

Tuttavia, la decisione non è stata accolta con favore da tutti in casa Savoia.

La Consulta del Regno, che sostiene Amedeo di Savoia-Aosta nella disputa della successione, si scaglia contro la decisione di Vittorio Emanuele ribadendo che “Fino alla restaurazione della monarchia costituzionale, la legge Salica è immodificabile”.

Non solo, secondo il professor Mola, monarchico e presidente della Consulta: “Le leggi dell’unica Casa Reale di antica data, identiche da secoli, non si cambiano ‘per aggiornarsi ai tempi moderni’, men che meno quando non se ne ha potestas e auctoritas”.

“Le Case Reali hanno le loro regole, come tutte le istituzioni. Che cosa dovremmo dire di una Repubblica che per ora ha solo avuto presidenti maschi? E del Governo? Tutte istituzioni sessiste e anacronistiche?” ha ribadito Mola al quotidiano La Stampa.

La guerra, dunque, sembra essere appena iniziata in casa Savoia.

Leggi anche:
Emilia Romagna, Emanuele Filiberto appoggia Borgonzoni: “Voterei lei: è una bella donna, intelligente e preparata”
Emanuele Filiberto: “Gli italiani vogliono un re e la monarchia, potrei fondare un partito”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “L’esame di maturità è una sciocchezza”: studente di Padova rifiuta l’orale per protesta
Cronaca / Cinese arrestato a Milano su mandato Usa: è accusato di spionaggio
Cronaca / Esplosione a Roma, le cause: ecco che cosa sappiamo finora
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “L’esame di maturità è una sciocchezza”: studente di Padova rifiuta l’orale per protesta
Cronaca / Cinese arrestato a Milano su mandato Usa: è accusato di spionaggio
Cronaca / Esplosione a Roma, le cause: ecco che cosa sappiamo finora
Cronaca / Esplosione a Roma, tragedia sfiorata al centro estivo per bambini: "Piovevano sassi e vetri"
Cronaca / Esplosione a Roma, le impressionanti immagini deflagrazione
Cronaca / Esplosione in un distributore di benzina a Roma: almeno 45 feriti, due in pericolo di vita
Cronaca / Villa Pamphili, una testimone: "Quando ho segnalato Kaufmann alla polizia mi hanno detto che era un regista famoso"
Cronaca / Garlasco, i primi risultati dell’incidente probatorio: "Sulle impronte in casa Poggi non c'è Dna"
Cronaca / “Gente che vomitava a bordo e in preda allo shock”: la disavventura dei passeggeri di un volo Ryanair
Cronaca / Garlasco, l'amica di Stefania Cappa: "Il giorno della morte di Chiara mi disse che l'aveva vista alle 11"