La rabbia della sorella di Giulia Tramontano contro la famiglia Impagnatiello: “Feccia umana”
Il durissimo commento di Chiara Tramontano alla condanna della cognata di Alessandro Impagnatiello
“Feccia umana”: è il durissimo commento di Chiara Tramontano, sorella di Giulia, dopo la condanna della cognata di Alessandro Impagnatiello, il 30enne condannato in secondo grado all’ergastolo per l’omicidio della compagna incinta al settimo mese. La donna, infatti, è stata condannata dal Tribunale civile di Milano a risarcire ai familiari di Giulia Tramontano circa 25 mila euro, tra danni e spese legali: secondo le accuse avrebbe acquistato l’auto di Impagnatiello due mesi dopo l’omicidio per far risultare il killer nullatenente ed evitare, così, il risarcimento nei confronti della famiglia della vittima.
In una storia pubblicata sul suo profilo Instagram, Chiara Tramontano ha scritto: “Cari giudici questa è la feccia umana che vorrebbe accedere alla giustizia riparativa. Famiglia di assassini ignoranti”. La ragazza aveva già attaccato nei mesi scorsi la famiglia di Impagnatiello quando era emerso che l’auto del 30enne era stata intestata alla cognata: “Questo è il livello, hanno manifestato quello che sono: l’atto di intestarsi l’auto per poi rivendere eventualmente, sottraendola a quello che poteva essere un risarcimento, è ignobile. La famiglia di Impagnatiello ha avuto una partecipazione un po’ troppo attiva in questo processo. Forse anche per nascondere o semplicemente agevolare l’assassino. Ma se sei umano capisci che esiste una cosa che si chiama giustizia e fai un passo indietro”.