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Expo 2030, il verdetto sulla sede: la città vincitrice è Riad, seconda Busan, Roma arriva terza

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Expo 2030, il verdetto sulla sede: la città vincitrice tra Roma, Riad e Busan

Riad ospiterà l’Expo 2030: è quanto deciso dai 182 delegati del Bureau international des Expositions che si sono riuniti a Parigi. Riad vince al primo turno con 119 voti ottenuti. Busan, grande città portuale della Corea del Sud, ne ottiene 29, mentre Roma, che puntava al ballottaggio, ha ottenuto solamente 17 voti.

Riad, che era la grande favorita della vigilia, conferma i pronostici, mentre Roma esce sconfitta su tutta la linea. La Capitale, infatti, puntava ad andare al ballottaggio per poi giocarsi le sue chance. Alla vigilia, infatti, si pronosticava che Roma potesse prendere più voti di Busan, cosa che in realtà non è avvenuta.

Come funziona

Dopo la presentazione dei progetti candidati, si procede alla votazione. Per vincere al primo turno, una città dovrebbe ottenere una maggioranza qualificata di due terzi dei consensi.

Un obiettivo pressoché impossibile anche per la super favorita Riad. Probabile, dunque, che si andrà al ballottaggio in cui verrà esclusa la città che otterrà meno voti.

È qui che si gioca la partita per Roma. Dando per scontato che Riad sarà la città che otterrà più voti, lo scontro per il secondo posto valido per il ballottaggio sarà tra la Capitale e Busan, grande città portuale della Corea del Sud.

Le previsioni della vigilia danno a Riad una novantina di voti con Roma che si piazzerebbe davanti a Busan con una cinquantina di voti circa. La città sudcoreana, però, nelle ultime ore era data in rimonta.

Tra coloro che hanno già espresso il voto a favore di Roma c’è anche l’ambasciatore israeliano Alon Bar, che ha annunciato: “Sono felice di confermare che lo Stato d’Israele ha deciso ufficialmente di sostenere la candidatura del Comune di Roma a Expo 2030. In bocca al lupo, Roma!”.

“Incrociamo le dita. Questa di Expo 2030 è una partita molto difficile. L’obiettivo è quello del ballottaggio, anche oggi ho avuto qualche messaggio positivo di qualche Paese che voterà per noi” ha invece dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

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