Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Delitto di Garlasco, nel sacchetto della spazzatura con i resti della colazione trovati i Dna di Chiara Poggi e Alberto Stasi

Immagine di copertina

I primi risultati dell'incidente probatorio non offrono nuovi appigli alla pista alternativa

C’è solo il Dna di Chiara Poggi e quello di Alberto Stasi nel contenuto del sacchetto della spazzatura contenente i resti della colazione, mai analizzati prima d’ora, presumibilmente consumata dalla vittima il giorno in cui è stato commesso il delitto di Garlasco. Sono i primi risultati dell’incidente probatorio che aveva il compito di riscrivere la storia dell’omicidio di Chiara Poggi. I primi esiti raggiunti dalla genetista Denise Albani, perito scelto dal gip di Pavia Daniela Garlaschelli, non hanno dato i risultati sperati. Secondo il Corriere della Sera, infatti, sul piattino di plastica, sul piccolo sacchetto azzurro dell’immondizia e sulle linguette dei due Fruttolo è stato trovato il Dna della vittima. L’unico profilo di Dna maschile individuato, invece, appartiene ad Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio di Chiara Poggi e detenuto nel carcere di Bollate da 10 anni: è sulla cannuccia di plastica del brick dell’Estathé. Un’eventualità che lo stesso Stasi non aveva escluso avendo cenato con la vittima la sera prima del delitto.

Nell’incidente probatorio ci sono anche due nuove impronte da analizzare, che non comparivano nella relazione tecnica del Ris dell’epoca. Una si trova sullo stipite della porta che conduce alla cantina e non apparterrebbe né a Stasi né ad Andrea Sempio. L’altra, invece, è l’impronta che si trova sulla cornetta del telefono. E che potrebbe appartenere a Chiara Poggi, la quale in quel momento si stava difendendo dall’aggressione.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano