Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Covid, lo studio della Fiaso: “Il 34% dei pazienti positivi non è ricoverato per il virus”

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Lo studio: “Il 34% dei pazienti positivi ricoverati non è malato di Covid”

Il 34% dei pazienti positivi ricoverati negli ospedali italiani non è malato di Covid: lo sostiene uno studio realizzato dalla Fiaso, Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere.

Il report ha preso in esame i dati sui ricoveri di 6 grandi aziende ospedaliere e sanitarie, Asst Spedali civili di Brescia, Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova, Irccs Aou di Bologna, Policlinico Tor Vergata, Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino e Policlinico di Bari, da cui è emerso che “un paziente su tre sia pur con infezione accertata al virus Sars-CoV-2, viene ospedalizzato per curare tutt’altro: traumi, infarti, emorragie, scompensi, tumori”.

La rivelazione, effettuata il 5 gennaio scorso, ha analizzato 550 pazienti ricoverati nelle aree Covid dei 6 ospedali: “un campione pari al 4% del totale dei ricoverati negli ospedali italiani”.

Dei 550 positivi, 363 (il 66% del campione) sono ricoverati con diagnosi da infezione polmonare, mentre 187 (il 34%) non manifestano segni clinici, vale a dire che sono ospedalizzati con il virus ma non per il virus.

Il 36% dei ricoverati con Covid ma senza sintomi respiratori sono donne in gravidanza che necessitano di assistenza ostetrica e ginecologica, il 33% è composto da pazienti che hanno patologie cardiovascolari, neurologiche o oncologiche, l’8% riguarda pazienti con ischemie, ictus, emorragie cerebrali o infarti, mentre un altro 8% è rappresentato da pazienti che devono sottoporsi a un intervento chirurgico urgente. Infine, il 6% scopre di avere il Covid dopo essersi recato in ospedale a causa di traumi o fratture causate da un incidente.

La Federazione Italiana aziende sanitarie e ospedaliere, inoltre, sottolinea la differenza di età tra i due gruppi di pazienti presi in esame.

I pazienti Covid positivi, ricoverati con difficoltà respiratorie, hanno un’età media di 69 anni, mentre i soggetti privi di sintomi e ricoverati per altre patologie hanno in media 56 anni.

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO
TUTTI I NUMERI SUL COVID NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Cronaca / Napoli, traghetto da Capri urta banchina: una trentina i feriti, uno in codice rosso
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia