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Coronavirus, arriva l’autocertificazione digitale: merito di un 30enne di Cagliari

Immagine di copertina
Crediti: Cristian Pibia

Coronavirus, arriva l’autocertificazione digitale: merito di un 30enne di Cagliari

Il Governo ha stabilito che, per ogni spostamento dalla propria abitazione, il cittadino dovrà essere munito di autocertificazione. In tanti, però, hanno espresso la difficoltà di poter stampare il documento da compilare e portare con sé. Così, per far fronte alla necessità ai tempi del Coronavirus, un giovane programmatore sardo, di Cagliari, ha deciso di realizzare una semplice app per compilare il modulo e portarlo con sé sullo smartphone. Cristian Pibia è il giovane 30enne che ha realizzato quest’app, scaricata già da 15mila persone in un solo giorno.

Uscire di casa ai tempi del Coronavirus è permesso soltanto con l’apposita autocertificazione, ma in tanti non dispongono di una stampante in casa, quindi come ovviare al problema? Scaricando l’app inventata da Cristian Pibia, programmatore di un call center di Cagliari: quest’app permette di compilare il modulo poi da scaricare in versione PDF sul proprio smartphone. “È tutto gratis, bastano davvero pochi clic. Ho realizzato il servizio in poche ore, pensando ai tanti che non hanno un computer o una stampante a casa”, ha spiegato Pibia a Il Corriere. “L’ho creata in meno di 10 ore di lavoro, dopo che ho visto le difficoltà dei cittadini a compilare e stamparsi i moduli. La web app nasce dall’idea di dare a tutti la possibilità con facilità e gratuitamente di creare i moduli per gli spostamenti dovuti al Covid-19”.

 

Coronavirus, l’autocertificazione digitale e la modalità riservata alle forze dell’ordine

L’ideatore dell’app garantisce che i dati saranno protetti dalla legge sulla privacy e non saranno dunque divulgati. Ma basterà quest’app alle forze dell’ordine? Pare proprio di sì. Cristian Pibia ha poi aggiornato l’app, inserendo una modalità riservata proprio alle forze dell’ordine, affinché possano acquisire e registrare con più facilità le autocertificazioni di chi è in movimento. “In ogni certificato che il cittadino produrrà tramite la app sarà presente in basso a destra un “bar code” che servirà alle forze dell’ordine per controllare, acquisire e validare il certificato stesso. Quando il pubblico ufficiale entrerà nella app tramite il suo smartphone troverà un pulsantino in cui potrà indicare nome e cognome, corpo di appartenenza (vigili, polizia, carabinieri, Forestale, Gdf, etc) e città in cui è operativo”. Qui trovate il link ufficiale dove scaricare l’app per l’autocertificazione digitale.

 

Leggi anche:

1. Coronavirus, denunciato senzatetto a Milano perché non aveva l’autocertificazione / 2. Coronavirus, ecco il modulo di autocertificazione per gli spostamenti

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