Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:03
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coprifuoco, la data chiave per la decisione è il 14 maggio: ecco le tappe

Immagine di copertina
Ristorante vuoto prima del coprifuoco delle 22 Credits: Flikr

Per spostare il limite di circolazione alle 23 o alla mezzanotte serviranno tre monitoraggi con esito verso il basso

L’accordo trovato in maggioranza sulla revisione del coprifuoco si basa su tre date chiave, e la decisione non arriverà prima del 14 maggio. È quel giorno che, in base alle aperture entrate in vigore il 26 aprile sarà possibile valutare l’impatto del ritorno della zona gialla sulla curva epidemiologica, e decidere l’eventuale spostamento del limite alla circolazione alle 23 o forse alle 24.

La decisione, come scrive Fiorenza Sarzanini in un articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera, avrà valore nazionale e dovrà quindi tenere conto anche delle Regioni in cui l’indice di trasmissibilità Rt è superiore. Per poterla prendere in sicurezza, serviranno tre monitoraggi con esito verso il basso: due della curva epidemiologica e uno dell’indice Rt.

Il primo di questi è in programma per domani, venerdì 30 aprile, ma il suo esito non sarà determinante, perché si baserà su dati che precedono l’entrata in vigore del nuovo decreto, ma servirà a stabilire i nuovi colori delle Regioni, individuando le aree maggiormente a rischio.

Il  7 maggio, a due settimane dalle nuove riaperture e a sei giorni dal weekend del 1° maggio, ci sarà una nuova, importante, verifica. Poi, una settimana dopo, si terrà il terzo e decisivo monitoraggio: sarà in base ai dati del 14 maggio che si deciderà se, a partire da lunedì 17 maggio, il coprifuoco si potrà spostare alle 23 o addirittura a mezzanotte.

Le decisioni sulle riaperture, dunque, saranno prese in base ai numeri di contagi, ospedalizzazioni e vaccinati, come già preannunciato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, e non sulla base delle pressioni della Lega, in cui leader Matteo Salvini sta conducendo un duello con Giorgia Meloni per la guida del centrodestra, ed è deciso a non lasciare a Fratelli d’Italia la battaglia sul tema coprifuoco.

Leggi anche: 1. Coprifuoco, la Camera boccia odg di FdI per l’abolizione /2. Coprifuoco, Salvini attacca Crisanti: “Bassetti dice che non serve, qualcun altro si occupa di zanzare” | VIDEO /3. Coprifuoco, Tommaso Zorzi contro Salvini: “Petizione di me**a”. Il leghista replica: “Rispetta gli italiani”

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Cronaca / Catania, donna di 38 anni trovata impiccata in bagno: dubbi sul suicidio
Cronaca / Imola, bambina di 8 anni annega nella piscina di un hotel
Cronaca / Bolzano, spiavano col cellulare i vicini in camera da letto: denunciata coppia di 50enni
Cronaca / Cortina, si sgancia in partenza la cabina della funivia Tofana: paura a bordo
Cronaca / Stadio Roma, il video del progetto del nuovo impianto. Gualtieri: “Unico”
Cronaca / Bambina di 8 anni violentata sessualmente: arrestato il vicino di casa
Cronaca / Torino, Siena, Parma: le tre università italiane che chiedono di riconoscere lo Stato di Palestina