Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Chiara Ferragni interviene sul caso Alberto Genovese

Immagine di copertina

Chiara Ferragni sul caso Genovese: “Poi vi chiedete perché le donne non vogliono denunciare chi le abusa?”

Anche Chiara Ferragni ha voluto dire la sua in merito al caso Genovese, scoppiato ormai da una settimana, e l’ha fatto sposando ancora una volta l’opinione di Spaghettipolitics, la pagina Instagram spuntata già nelle storie dell’influencer cremonese in merito a ciò che è accaduto al giovane Willy quest’estate. Questa volta la Ferragni non si è risparmiata e ha condiviso almeno cinque storie di quanto riportato da Spaghettipolitics. “Dopo un paio di giorni a pensarci, ho scelto di dire la mia sul caso di Genovese perché certe cose mi fanno arrabbiare troppo”.

“I social sono pieni di commenti contro la ragazza. ‘Eh ma cosa ci faceva lì’, ‘eh ma perché ha accettato le droghe’. Ma siamo seri?” e ancora. “Escono video e prove e quelle stesse persone che sono sempre a difendere i poveri imprenditori accusati di stupro rivoltano il discorso su di lei, addossandole la colpa della violenza”.

“Come potete pensare che una donna denunci il suo stupratore se poi quando lo denuncia la gente non le crede?”, prosegue lo sfogo di Spaghettipolitics riportato dalla Ferragni. “La gente scrive che il suo stupratore era ‘un vulcano di idee’ che si è dovuto momentaneamente spegnere? Che anche se ci sono i video di lei, violentata per 20 ore, le persone si sentono comunque in diritto di dire a lei cosa avrebbe dovuto fare?”.

Conclude lo sfogo partendo dalla frase: “Non tutti gli uomini sono così”. “Finché tu non ti esponi contro la cultura dello stupro, contro gli uomini che stuprano e violentano, finché non ti impegni per cambiare una società dove una diciottenne viene stuprata e accusata, allora sei anche tu parte del problema. Mi spiace, no, se tratti le donne normalmente senza violentare o molestare, sei una persona normale, non meriti nessun premio. Questo non ti rende migliore degli altri uomini, ti rende una persona normale”.

Leggi anche:

1. Alberto Genovese, parlano anche altre ragazze. E spunta un collegamento con Villa Inferno / 2. Chiara Ferragni ha un sogno: il viso di Leone sulle barrette Kinder / 3. L’amico di Genovese scappato a Bali e quei 40enni bruciati che vivono aspettando il sabato sera (di S. Lucarelli)

Ti potrebbe interessare
Cronaca / L’inizio della rissa in discoteca tra Fedez e Iovino ripreso dalle telecamere: un’ora dopo l’aggressione
Cronaca / Così Filippo Turetta ha pianificato la morte di Giulia Cecchettin
Cronaca / “L’Aeroporto di Roma Frosinone e il Futuro del Trasporto Aereo nel Lazio”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / L’inizio della rissa in discoteca tra Fedez e Iovino ripreso dalle telecamere: un’ora dopo l’aggressione
Cronaca / Così Filippo Turetta ha pianificato la morte di Giulia Cecchettin
Cronaca / “L’Aeroporto di Roma Frosinone e il Futuro del Trasporto Aereo nel Lazio”
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti