Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Catania, bimbo sottratto alla madre perché ritenuta troppo “aderente alle regole” e affidato al padre violento

Immagine di copertina

Bimbo sottratto alla madre perché ritenuta “troppo aderente alle regole”

Alla mamma di un bimbo di 12 anni è stato sottratto il figlio perché giudicata “troppo aderente alle regole”. È il caso arrivato di recente alla Commissione Parlamentare sul Femminicidio e riportato dal Messaggero. Cinzia (nome di fantasia assegnato alla donna dal quotidiano che ne racconta la vicenda) fa l’insegnante di professione, e il tribunale di Catania ha deciso di affidare il figlio al padre, nonostante lui, a differenza della madre, fosse stato ritenuto dai servizi sociali “poco riflessivo, che tende a soddisfare la proprie spinte istintuali, insofferente a norme e regole”. Proprio l’uomo che ha costretto Cinzia a chiedere la separazione dopo 12 anni di ingiurie, violenze, episodi maltrattanti e umiliazioni, si legge nel racconto. Eppure una consulenza tecnica (Ctu) problematica richiesta al Tribunale ha ritenuto che Cinzia, che da Catania aveva portato il figlio con sé a Torino dopo aver ottenuto un trasferimento – l’autorizzazione del Giudice – non fosse più adatta all’affidamento.

Così ora il bimbo è tornato a Catania con il padre, e la mamma può vederlo solo due volte al mese prendendo un aereo da Torino (e durante la pandemia ha potuto vederlo solo su Skype). Prima invece era il padre a poter vedere il bambino solo due volte a settimana, ma dalla documentazione fornita alla Commissione si evince che i servizi sociali avevano chiesto “incontri protetti per valutare la modalità che il padre utilizzava con il figlio”. A causa di questo conflitto e delle tensioni tra i genitori si era arrivati a una seconda Ctu, il cui esito poi si è rivelato del tutto inaspettato, tanto che, racconta la madre, il bambino – ormai integrato a Torino da quattro anni e abituato a vivere con lei – si oppose alla sentenza, rimanendo però inascoltato.

“La Ctu che fu fatta nel 2018 mi descrive negativamente. Tanto per cominciare per avere anteposto a mio figlio la voglia di realizzarmi con il lavoro, piuttosto che stare a Catania. Inoltre il bambino viene descritto sofferente di vivere a Torino e addirittura gli viene diagnosticato un ‘sospetto di spettro autistico’ che la scuola non ha invece mai riscontrato. Naturalmente è stato richiesto di verificare come stava il bambino a Torino ma la Ctu non ha mai pensato di venire a verificare la vita di mio figlio in Piemonte”, ha raccontato al Messaggero la donna, che ora sta lottando con altre mamme vittime di una “violenza istituzionale” incomprensibile per tornare a riprendere in mano la propria vita, e restituire al bambino la sua.

Leggi anche: La Spezia, violentata a 12 anni dal patrigno: la madre segnava sul calendario i giorni degli stupri

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Borsellino stava indagando su chi ostacolò Falcone”: l’ultima notte del giudice raccontata in un nuovo libro
Cronaca / Open Arms: la procura di Palermo impugna l’assoluzione di Salvini
Cronaca / Una giornata con la madre di Carlo Giuliani a 24 anni dal G8
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Borsellino stava indagando su chi ostacolò Falcone”: l’ultima notte del giudice raccontata in un nuovo libro
Cronaca / Open Arms: la procura di Palermo impugna l’assoluzione di Salvini
Cronaca / Una giornata con la madre di Carlo Giuliani a 24 anni dal G8
Cronaca / Infermiere del 118 salva la vita ai clienti di un hotel a Roma dopo una fuga di monossido
Cronaca / Inchiesta urbanistica a Milano, indagato anche il sindaco Sala
Cronaca / Inchiesta urbanistica a Milano: richiesta di arresto per l’assessore Tancredi e l’immobiliarista Catella
Cronaca / Garlasco, gli esami sul tampone orale di Chiara Poggi confermano presenza Dna di “ignoto 3”
Cronaca / Kaufman è atterrato a Roma: “La polizia mi ha picchiato”. Poi il trasferimento in ospedale
Cronaca / Scava buca in spiaggia: 17enne muore sotto la sabbia
Cronaca / “Canapa nostra”: il reportage di TPI dalla filiera in Salento che resiste al Decreto Sicurezza