Taglia la brioche in due e fa pagare 10 centesimi in più: “Dobbiamo usare un piattino e un tovagliolo in più”
Polemica per lo scontrino di un bar di Oderzo, in provincia di Treviso
È polemica su un bar di Oderzo, in provincia di Treviso, che ha applicato un sovrapprezzo di 10 centesimi a una cliente che aveva chiesto di dividere in due un cornetto. La vicenda, avvenuta nell’Audrey Patisserie di piazza Grande, è stata denunciata dalla cliente, che si è accorta del prezzo gonfiato solamente una volta tornata a casa. “Non è tanto il costo, ma il concetto. È la prima volta che mi capita” ha denunciato la donna, la cui storia è stata riportata da Il Gazzettino e il Corriere del Veneto. La denuncia, però, ha scatenato un’ondata di insulti sul web con le recensioni del locale che sono improvvisamente scese su Google, la cui media è passata da 4,5 stelle su 5 a 3,5. “Siamo stati sommersi da recensioni negative da una stella di persone che non hanno mai frequentato il nostro locale” ha dichiarato il titolare Massimiliano Viotto.
Lo stesso titolare, poi, ha spiegato il perché del sovrapprezzo: “È indicato alla cassa, come previsto dalla normativa. L’abbiamo introdotto a metà luglio per garantire uno standard di qualità elevato. Non è una truffa, ma una scelta consapevole che difendiamo con orgoglio e consapevolezza”. E ancora: “Il taglio richiede l‘uso di piattini e tovaglioli in più, ma anche la necessità di farcire ugualmente entrambi i lati”. Rimane, comunque, l’impatto negativo della campagna mediatica: “Volevo segnalare questo atteggiamento molto pericoloso da parte di chi ha amplificato un episodio minimo, rischiando di compromettere il lavoro e l’immagine di una piccola pasticceria artigianale in un paese di ventimila anime”.