Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Alessandria, donna incinta si sente male, ma al pronto soccorso la rimandano a casa: morta

Immagine di copertina

Alessandria, donna incinta si sente male, ma la rimandano a casa: morta

Alessandria donna incinta morta – Si è sentita male, ma una volta recatasi al pronto soccorso è stata rimandata a casa. Dopo alcune ore una donna incinta è morta insieme alla bambina che portava in grembo.

La scioccante vicenda è accaduta martedì 18 all’ospedale di Alessandria, in Piemonte.

Nella giornata di venerdì 21, invece, la procura ha iscritto nel registro degli indagati sette medici, due del pronto soccorso e cinque tra ginecologi e anestesisti.

Secondo quanto riferito dalla procura si tratta di un atto dovuto per fare tutti gli accertamenti del caso in seguito a un esposto presentato da Francesco Sangiacomo, Gabriella Angela Massa e Vittorio Spallasso, i legali della vittima.

I fatti si sono svolti lunedì 17 quando Ingrid Vazzola, questo il nome della donna alla trentacinquesima settimana di gravidanza, ha accusato forti dolori lombari, febbre e spossatezza.

Accompagnata dal marito al pronto soccorso, è stata dimessa nella giornata di martedì.

Secondo quando riferito dai medici, infatti, la giovane è stata sottoposta a un periodo di osservazione in cui sono state monitorate sia le sue condizioni di salute, che quelle della bambina, entrambe definite stabili.

Ritornata a casa, i dolori non passavano. Così Ingrid dopo alcune ore è tornata nuovamente in ospedale, accompagnata sempre dal coniuge, dove è deceduta poco dopo.

La direzione dell’ospedale, che a sua volta ha aperto un’indagine interna, ha affermato che “è stato fatto tutto il possibile per salvare la donna”.

Lunedì 24, invece, verrà conferito l’incarico per l’autopsia, volta a chiarire i motivi del decesso della donna e ad accertare le eventuali responsabilità del personale medico.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Cronaca / Napoli, traghetto da Capri urta banchina: una trentina i feriti, uno in codice rosso
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia