Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:28
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Tagikistan, due americani che giravano il mondo in bici sono stati uccisi dall’Isis

Immagine di copertina
Jay Austin e Lauren Geoghegan

È il primo attentato rivendicato dal califfato nel paese: i due giovani erano in viaggio da oltre un anno

Jay Austin e Lauren Geoghegan stavano facendo il giro del mondo in bicicletta, e sul loro blog raccontavano quante persone ospitali e cariche di umanità erano riuscite a incontrare nel loro viaggio.

Al 369esimo giorno però, in Tagikistan, la coppia è rimasta coinvolta in un attentato dell’Isis, il primo compiuto dal califfato in quel paese.

Stavano pedalando con le loro biciclette assiema ad altri due turisti, uno svizzero e un olandese, quando sono stati investiti da un’auto in corsa nel distretto di Danghara.

Due giorni dopo, l’Isis ha rilasciato un video in cui cinque uomini, che si identificavano come gli attentatori, sedevano di fianco a una bandiera del sedicente stato islamico. Gli aggressori, nel filmato, guardavano la telecamera e urlavano: “Abbiamo ucciso i miscredenti”.

Jay e Lauren avevano lasciato gli Stati Uniti da un anno. Lui si era addirittura licenziato dal lavoro perché, come raccontava sul suo blog, “sono stanco di passare le ore più belle della mia giornata davanti a un rettangolo luminoso e di colorare i migliori anni della mia vita con sfumature di grigio e di beige”.

Da qui l’idea di partire: la coppia aveva visitato 24 nazioni in tre diversi continenti, non senza affrontare alcuni problemi.

Lei aveva contratto un’infezione a un orecchio in Francia, lui si era ammalato in Malawi. Ma la voglia di viaggiare aveva avuto la meglio su tutto, e dopo oltre un anno i due giovani americani erano arrivati in Tagikistan.

“I media ti raccontano che il mondo è un posto grande e spaventoso, pieno di gente cattiva di cui non fidarsi. Io non me la bevo”, scriveva Jay nel diario.

“Hai la sensazione di voler restituire qualcosa, non solo alla persona che ha accolto uno sconosciuto nella sua casa, ma al mondo tutto. Diventi tu stesso qualcuno che vuole accogliere gli altri nella sua casa. Ti trasformi come in un mercante nell’economia del dono”.

Due giovani pieni di ottimismo e fiducia, la cui voglia di vivere è stata spenta dalla parte di umanità più atroce e spietata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”