Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:50
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Quasi un milione di litri di petrolio è fuoriuscito da un oleodotto negli Stati Uniti

Immagine di copertina

Si tratta dell'oleodotto Keystone nel Spouth Dakota. A gennaio Donald Trump ha firmato l'ordine esecutivo per avviare i lavori di prolungamento delle condotte petrolifere, interrotti da Obama per i rischi ambientali

È scoppiata una nuova emergenza ambientale negli Stati Uniti: giovedì 16 novembre circa 800mila litri di petrolio sono fuoriusciti dall’oleodotto Keystone, nel South Dakota, dopo l’apertura di una falla. La notizia è stata confermata da TransCanada, l’azienda canadese che gestisce la struttura.

S&D

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Il personale dell’oleodotto ha chiuso lo stabilimento e attivato le procedure di emergenza dopo un calo di pressione legato alle perdite nella stazione meridionale di Marshall County. Le cause dell’incidente sono ancora da chiarire.

Il Keystone Pipeline trasporta il greggio da Alberta, Canada, alle raffinerie statunitensi in Illinois e Oklahoma per un totale di 600mila barili al giorno.

L’oleodotto fa parte del grande sistema di condotte di 2.687 miglia che includerà anche il Keystone XL, un prolungamento di 1.179 miglia che unirà Alberta alla struttura già esistente di Steele City, in Nebraska.

Il progetto per la costruzione del prolungamento dell’oleodotto Keystone è stato approvato dal presidente statunitense Donald Trump con la firma di un ordine esecutivo lo scorso 24 gennaio, quattro giorni dopo il suo insediamento alla Casa Bianca.

I lavori per la realizzazione delle nuove condotte petrolifere erano stati bloccati per mesi da attivisti e nativi americani residenti nelle aree interessate e interrotti dall’ex presidente Barack Obama a causa di potenziali gravi rischi per l’ambiente.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Mistero nella Silicon Valley: scomparsa la figlia 16enne dei fondatori di due piattaforme Big Tech
Esteri / Sabreen, la neonata estratta viva dal corpo della madre uccisa a Rafah, è morta dopo meno di una settimana di vita
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Mistero nella Silicon Valley: scomparsa la figlia 16enne dei fondatori di due piattaforme Big Tech
Esteri / Sabreen, la neonata estratta viva dal corpo della madre uccisa a Rafah, è morta dopo meno di una settimana di vita
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Hezbollah lancia razzi contro Israele: ucciso un civile. Cisgiordania, Idf: "Arrestati due palestinesi armati, preparavano attentati". Media: "Usa non sanzioneranno i battaglioni Idf accusati di violare diritti umani nei Territori occupati"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Shahed 136: ecco come funzionano i droni usati dall’Iran per attaccare Israele
Esteri / Ma non dimentichiamoci di Gaza: l’offensiva a Rafah potrebbe cambiare tutto