Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Anche la Corte federale di San Francisco boccia il Muslim Ban

Immagine di copertina

Negata la richiesta di ripristinare l'ordine esecutivo firmato dal presidente Trump. Si profila un ricorso ai giudici supremi

La Corte federale d’appello di San Francisco ha confermato la sospensione del cosiddetto Muslim Ban decisa dal giudice di Seattle James Robart. L’ordine esecutivo firmato da Donald Trump prevedeva il blocco degli ingressi negli Stati Uniti per cittadini provenienti da sette paesi a maggioranza musulmana e l’interruzione del piano di accoglienza dei rifugiati siriani.

“Invece che presentare prove per spiegare la necessità dell’ordine esecutivo, il governo aveva stabilito che noi non dovessimo affatto giudicare la sua decisione”, afferma la decisione dei tre giudici. Questi ultimi, che hanno deciso all’unanimità, hanno aggiunto che nessun cittadino proveniente dai paesi colpiti dal bando ha commesso attacchi terroristici negli Stati Uniti. Qui il testo completo.

Il dipartimento di Giustizia può ora chiedere alla Corte suprema del paese – composta da otto giudici di cui quattro democratici, tre repubblicani e un indipendente – di esprimersi sulla questione. “Ci vediamo in tribunale. È in gioco la sicurezza della nostra nazione”: ecco il tweet di Donald Trump in risposta alla decisione del tribunale californiano.

— LEGGI ANCHE: Cosa prevede in pratica il divieto contro immigrati e musulmani voluto da Trump

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”
Esteri / Sudan: cronistoria di una guerra dimenticata
Esteri / Il piano di Trump è l’unica via possibile per la pace in Ucraina (di F. Bascone)
Esteri / Altro che trappola del debito: dalla Silicon Valley ai porti di mezzo mondo, ecco l’impero segreto dei prestiti della Cina
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale