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Home » Esteri

L’addio di David Cameron alla politica

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L'ex premier britannico, che si era dimesso da primo ministro dopo Brexit, ha deciso di rinunciare anche al ruolo di parlamentare ponendo fine alla sua carriera politica

L’ex premier britannico, che si era dimesso da primo ministro all’indomani della Brexit, ha deciso di rinunciare anche al ruolo di parlamentare ponendo così fine alla sua carriera politica. L’annuncio è arrivato ieri, 12 settembre, a sorpresa. Sedeva in parlamento, nella Camera dei comuni dal 2011. 

Nell’annuncio di dimissioni ha spiegato che non vuole essere di intralcio a Theresa May, la nuova premier. La decisione, ha detto lui, è stata presa durante l’estate, senza rimpianti o ripensamenti ma a cuore pesante. 

David Cameron, che ha 49 anni e ha detto di volersi reinventare fuori dalla politica, dopo quindici anni da parlamentare, undici anni da leader del partito conservatore e sei anni da premier. 

La nuova premier, che era stata nominata ministro dell’Interno da Cameron, ha dichiarato che sotto la sua leadership “il partito ha fatto grandi cose: non solo ha stabilizzato l’economia ma ha anche promosso importanti riforme sociali. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per il partito conservatore e sono orgogliosa di avere servito nel suo governo”, ha detto lei. 

In seguito alle dimissioni di Cameron dovranno rifarsi le elezioni nella sua circoscrizione di Witney. Nelle elezioni del 2015 aveva ottenuto una maggioranza di 25mila voti in una circoscrizione da decenni solidamente Tory. 

La primavera scorsa aveva trionfato alle elezioni, conquistando la maggioranza assoluta per il partito conservatore contro tutte le previsioni dei sondaggi. Ma dopo Brexit tutto ha preso una piega diversa. 

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