Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Tecnologia

Con Cloud, 5G e IOT (uniti allo smartworking) cybersicurezza a rischio

Secondo una recente ricerca* l’Italia è il secondo Paese nell’Unione Europea, dopo la Spagna, per attacchi informatici. Ogni settimana le aziende italiane ne subiscono mediamente 903 con una crescita del 36% rispetto al 2020.

Per ovviare a tutto questo già a giugno 2018 è entrata in vigore la direttiva NIS, acronimo di Network and Information Security, con la quale l’Unione Europea ha stilato una serie di misure finalizzate a creare un livello comune, quanto più elevato possibile, di sicurezza delle reti e in generale dei sistemi informativi all’interno dei Paesi europei, attraverso l’adozione di misure tecniche e organizzative appropriate, al fine di prevenire incidenti di sicurezza.

“Nonostante questi accorgimenti fin da subito sono state riscontrate alcune problematiche – spiega Andrea Marchi esperto di cybersecurity di Rödl & Partner – in quanto la direttiva lasciava agli Stati Membri un discreto margine di autonomia nelle modalità di implementazione dei requisiti nonché nell’identificazione dei soggetti coinvolti. In aggiunta, negli ultimi mesi abbiamo assistito, anche a causa della pandemia, ad un aumento esponenziale della digitalizzazione e dell’interconnessione, dovuta all’adozione massiva del lavoro a distanza, all’incremento dell’uso dei servizi in cloud, all’introduzione nel nostro quotidiano delle tecnologie di telefonia e connettività mobile di quinta generazione, meglio conosciuti come 5G, e dei dispositivi IoT. Tutto questo ha portato ad un inevitabile e significativo aumento dei rischi di cybersicurezza.”

Per rispondere dunque a questa situazione, la Commissione Europea ha proposto un’abrogazione della Direttiva attualmente in vigore e l’introduzione di una nuova direttiva, la cosiddetta NIS 2 con la quale la Commissione Europea intende proporre una rielaborazione del livello di cyber sicurezza in tutta l’Unione Europea al fine di incrementare la resilienza dei vari settori coinvolti, sia nella sfera pubblica che privata.

“Tra le principali novità in corso di discussione – chiarisce l’esperto di Rödl & Partner – ci sono una più facile individuazione del cluster di soggetti destinatari della direttiva, un ampliamento dei settori di riferimento nei quali questi soggetti operano, l’introduzione di sanzioni amministrative e di misure di vigilanza più rigorose. La nuova Direttiva NIS introdurrà anche un rafforzamento dei requisiti di sicurezza per le aziende, imponendo un approccio di gestione del rischio e fornendo un elenco minimo di elementi di sicurezza di base che dovranno essere implementati. Inoltre, introdurrà disposizioni più precise sul processo di segnalazione degli incidenti, sia riguardo il contenuto delle segnalazioni sia sulle tempistiche.”

*Check Point Research

Ti potrebbe interessare
Tecnologia / “Rischiosi per la salute mentale di bimbi e adolescenti”: l’allarme dagli Stati Uniti sull’uso dei social
Tecnologia / EOLO: quando la connessione Internet è davvero per tutti
Tecnologia / “Stop all’abbonamento condiviso al di fuori del nucleo domestico”: la mail di Netflix ai clienti italiani
Ti potrebbe interessare
Tecnologia / “Rischiosi per la salute mentale di bimbi e adolescenti”: l’allarme dagli Stati Uniti sull’uso dei social
Tecnologia / EOLO: quando la connessione Internet è davvero per tutti
Tecnologia / “Stop all’abbonamento condiviso al di fuori del nucleo domestico”: la mail di Netflix ai clienti italiani
Tecnologia / “Splitinternet”: verso la balcanizzazione del web
Tecnologia / WhatsApp, arriva l’opzione per modificare i messaggi inviati entro 15 minuti
Tecnologia / Instagram down oggi: l’app non funziona, cosa è successo
Tecnologia / Mark Zuckerberg annuncia “Chat Lock“, una nuova funzione di WhatsApp: “Rende le conversazioni più private”
Tecnologia / Marina Militare: presentati i risultati dell’esercitazione Chironex 2023-1
Tecnologia / Il nuovo report ENISA sull’Intelligenza Artificiale: una prospettiva italiana
Tecnologia / Iliad down in tutta Italia: non funzionano le chiamate e la connessione internet