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Do Dragao: lo stadio della finale di Champions League 2021 tra City e Chelsea

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Do Dragao: lo stadio della finale di Champions League 2021 tra City e Chelsea

Qual è lo stadio dove si gioca la finale della Uefa Champions League 2021 tra Manchester City e Chelsea, in programma oggi, sabato 29 maggio? Ve lo diciamo subito: la finalissima si giocherà allo stadio Do Dragao di Oporto (Portogallo). Inizialmente la finale della Uefa Champions League 2021 si sarebbe dovuta giocare a Istanbul (Stadio Olimpico Ataturk), ma a causa della pandemia si è deciso di spostare la sede ad Oporto concedendo 6 mila posti a ciascuna squadra. Vista l’emergenza Covid, l’accesso allo stadio richiederà la prova di un risultato negativo a un test Covid-19 (test PCR del 26, 27, 28 o 29 maggio 2021 o un test rapido negativo del 28 o 29 maggio 2021). I tifosi provenienti dall’estero dovranno anche rispettare le restrizioni e i requisiti di ingresso alla frontiera che saranno in vigore al momento della finale. Ma conosciamo meglio lo stadio Do Dragao che ospita la finale della Champions League 2021.

L’impianto ha una capienza di 52 mila spettatori ed è il secondo stadio più capiente di Portogallo. Ospita le partite interne del Porto. Progettato dall’architetto portoghese Manuel Salgado, fu inaugurato in occasione dell’amichevole Porto-Barcellona (2-0) il 16 novembre 2003, quando divenne la sede delle partite del Porto in sostituzione dell’Estádio das Antas (poi demolito nel 2004). Ha ospitato alcuni match dell’Europeo del 2004, tra cui il match inaugurale del torneo tra Portogallo e Grecia. Ha ospitato una semifinale e la finale della Uefa Nations League 2018-2019.

I lavori di costruzione dello stadio, che oggi ospita la finale della Champions League City-Chelsea, iniziarono negli ultimi mesi del 2001 e furono ultimati nel novembre 2003, alcuni mesi dopo il previsto. Si decise, infatti, per un’interruzione dei lavori al fine di consentire il raggiungimento di un accordo tra il presidente del Porto e il sindaco di Oporto, raggiunto il quale i lavori proseguirono regolarmente. Successivamente fu considerata l’ipotesi di intitolare l’impianto a Jorge Nuno Pinto da Costa, presidente del Porto. Egli rifiutò però la proposta, dando allo stadio il nome attuale. Lo stadio Do Dragao è costato 97.755.318 euro, di cui 18.430.956 forniti dal governo portoghese.

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