Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

Barcellona, l’esperimento di un concerto al chiuso: 463 persone, nessun contagiato

Immagine di copertina

Uno dei settori più colpiti in questi mesi di pandemia è sicuramente il mondo dello spettacolo. Tanti gli eventi e i concerti previsti nel 2020 e che sono stati annullati o rimandati a causa del Covid. Per questo l’esperimento compiuto a Barcellona fa ben sperare. Lo scorso 12 dicembre, 463 persone sono entrate nella Sala concerti Apolo, omologata per un massimo di 900 partecipanti.

Qualche ora prima dell’ingresso, tutti sono stati sottoposti a un test antigenico rapido. Ottenuta la negatività, le oltre 400 persone hanno assistito a un concerto-dj set indossando una mascherina FFP2. Per loro anche un’apposita zona fumatori all’aperto (con ingressi contingentati), la possibilità di consumare bevande al bar, ma soprattutto quella di cantare e ballare liberamente, senza mantenere il distanziamento sociale.

Il giorno dopo il concerto, un tampone naso-faringeo ha convalidato la veridicità dell’esito negativo dei test antigenici rapidi. Ad otto giorni dall’evento, le stesse 463 persone sono state sottoposte a un nuovo test che è risultato per tutti negativo. Gli spettatori (volontari) avevano un’età compresa tra i 18 e i 59 anni, nessuna malattia cronica, non convivevano con persone anziane e non erano risultate positive al Covid nei 14 giorni precedenti all’evento.

Un esperimento dunque riuscito e che apre interessanti spiragli per il futuro del settore. Il dottor Josep Maria Llibre e il dottor Boris Revollo, responsabili dello studio clinico denominato PRIMA-CoV (sostenuto dal festival Primavera Sound, dalla Fundación Lucha contra el Sida y las Enfermedades Infecciosas), hanno commentato: “Lo studio permette di dichiarare che un evento che si svolge con queste stesse condizioni è sicuro”.

Leggi anche: Vi racconto quel concerto di Pino Daniele, pochi mesi prima della sua morte

Ti potrebbe interessare
TV / Ballando con le stelle 2025, vincitore: la coppia che ha vinto la finale
TV / Ballando con le stelle 2025, eliminati: chi è stato eliminato dopo la finale
TV / Shrek: tutto quello che c’è da sapere sul film su Italia 1
Ti potrebbe interessare
TV / Ballando con le stelle 2025, vincitore: la coppia che ha vinto la finale
TV / Ballando con le stelle 2025, eliminati: chi è stato eliminato dopo la finale
TV / Shrek: tutto quello che c’è da sapere sul film su Italia 1
TV / Il Volo: Tutti per Uno – Viaggio nel Tempo: le anticipazioni (cast e ospiti) della seconda puntata
TV / Indovina chi viene a cena: le anticipazioni sulla puntata di oggi, 20 dicembre
TV / Ballando con le stelle 2025 streaming e diretta tv: dove vedere la finale
TV / Ballando con le stelle 2025: le anticipazioni e gli ospiti della finale
TV / Ascolti tv venerdì 19 dicembre: The Voice Senior, Io sono Farah, Bologna-Inter
TV / The Voice Senior 2025, vincitore: chi ha vinto la finale
TV / Pupi Avati. Che cinema la vita: tutto quello che c’è da sapere sul documentario su Rai 3