Sondaggi politici elettorali oggi 20 novembre 2019: cala la Lega, cresce Fdi, male il M5S

Sondaggi politici elettorali oggi 20 novembre: ultimissimi

SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Continua a mantenere un ampio margine di vantaggio la coalizione di centrodestra composta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, a cui si aggiunge anche il movimento Cambiamo guidato dal governatore della Liguria Giovanni Toti. I sondaggi politici elettorali degli ultimi giorni segnalano solo una flessione del partito di Matteo Salvini ma sostanzialmente tutto lo schieramento mantiene lo stesso livello di consenso. Nessuna risalita per Pd e M5S.

Qui riportiamo alcuni dati sulle intenzioni di voto aggiornati ad oggi, mercoledì 20 novembre.

Il sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Ixè per il programma di Raitre Cartabianca (è stato analizzato anche il consenso alle Elezioni Regionali in Emiglia Romagna) attribuisce alla Lega il 31,9 per cento delle preferenze, in calo dal 32,6 che era stato rilevato la scorsa settimana. Ma nel campo del centrodestra poi migliora il dato sia di Fdi che di Forza Italia. Il partito di Giorgia Meloni secondo Ixè in sette giorni è passato dal 9,6 al 9,9 per cento e quello di Berlusconi dal 7,3 al 7,5. Stabile Cambiamo, che si muove solo dall’0,7 allo 0,8.

Per quanto concerne il centrosinistra intanto, il Pd risale dal 21,0 al 21,2 per cento e Italia Viva, nuovo partito di Matteo Renzi, si muove dal 4,3 al 4,6. La Sinistra viene stimata all’1,7. Europa Verde all’1,1. I liberali di +Europa risalgono dal 2,7 al 3,1 per cento.

Sono ancora negativi, infine, i segnali per il Movimento 5 Stelle, che si mantiene al di sotto del già deludente dato delle Elezioni Europee dello scorso 26 maggio. Il sondaggio di Cartabianca attribuisce ai pentastellati il 16,3 per cento di consenso, stesso dato della settimana precedente.

Indecisi e astenuti rappresentano il 37,2 per cento dell’elettorato.

Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione per il programma di Raitre Cartabianca:

• Lega: 31,9 per cento (dal 32,6 della settimana precedente)
• Pd: 21,2 (dal 21,0)
• M5S: 16,3 (dal 16,3)
• Fdi: 9,9 (dal 9,6)
• Forza Italia: 7,5 (dal 7,3)
• Italia Viva: 4,6 (dal 4,3)
• +Europa: 3,1 (dal 2,8)
• La Sinistra 1,7 (dall’1,8)
• Europa Verde: 1,1 (dall’1,3)
• Cambiamo: 0,7 (dallo 0,8)
• Altri partiti: 2,0 (dal 2,3)

(Fonte: Cartabianca)

Come si fanno i sondaggi?

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.

Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.