Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Sondaggio: i giovani credono ancora nell’Unione europea

Immagine di copertina

A poco più di un mese dalle elezioni europee 2019, da un sondaggio arriva una buona notizia per chi vede ancora un po’ di luce nell’Europa. In un periodo in cui l’euroscetticismo la fa da padrone, con i movimenti sovranisti e anti-europeisti che crescono a dismisura e si candidano seriamente a provocare un forte scossone nell’Unione europea, la speranza per l’Europa sta nei giovani.

Quella che può apparire come pura retorica assume un significato diverso se si leggono i risultati dell’ultimo sondaggio curato da Demos con la fondazione Unipolis e condotto dall’Osservatorio Europeo sulla Sicurezza.

Secondo lo studio, riportato anche da Ilvo Diamanti su Repubblica, è tra i cittadini più giovani che si sente meno il deterioramento della fiducia nei confronti dell’Ue. Un po’ perché le nuove generazioni sentono meno le polemiche del recente passato, un po’ per il loro irrefrenabile entusiasmo.

Dal sondaggio, emerge che in generale il sostegno all’Unione europea viene espresso da circa un cittadino su tre. Una percentuale, però, che si alza sensibilmente all’abbassarsi dell’età. Per questo, in paesi come l’Italia, l’Olanda o la Gran Bretagna (nonostante la Brexit), il grado di fiducia nella fascia compresa tra i 15 e i 24 anni sale al 65 per cento.

Tra i 25 e i 34 anni, poi, il gradimento cala al 53 per cento, per poi crollare nelle fasce maggiori di età, fino al 30 per cento tra i più anziani.

Diverso, invece, il discorso se si guarda alla Germania, che al contrario degli altri Stati membri ha subito meno il crollo di fiducia nell’Ue negli ultimi decenni. Anche vent’anni fa, infatti, in Germania quasi due cittadini su tre si dicevano contenti dell’Europa. E lo sono tutt’ora.

Merito, ovviamente, della posizione di centralità che i tedeschi vivono nell’Unione europea. Ma la Germania rimane pur sempre uno solo dei 27 stati membri. Ecco perché per l’Europa diventa essenziale il gradimento dei cittadini di tutti gli altri paesi membri.

Tutti i sondaggi sulle elezioni europee
Ti potrebbe interessare
Politica / Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Politica / Le tasse agitano il Governo. Giorgetti: “Nella manovra chiederemo sacrifici a tutti”
Politica / Sangiuliano: “Al telefono dissi a Boccia che non potevo nominare una donna incinta di me”
Ti potrebbe interessare
Politica / Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Politica / Le tasse agitano il Governo. Giorgetti: “Nella manovra chiederemo sacrifici a tutti”
Politica / Sangiuliano: “Al telefono dissi a Boccia che non potevo nominare una donna incinta di me”
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il Parlamento europeo "rimanda" Fitto e altri 9 commissari di von der Leyen
Opinioni / Double face Meloni: tutte le contraddizioni della premier dopo due anni di governo
Gossip / Francesca Pascale: “Berlusconi era tremendo, una volta tornai a casa e non era solo. Mi disse: ‘è colpa tua, sei rientrata prima’”
Politica / Boccia: “La vittima sono io, non Sangiuliano”
Politica / Sangiuliano disse a Boccia: “Signorini mi ha fatto un grande favore e ora ritira le foto di noi due”
Politica / “Lavoro, poi stacco”: una legge per una cultura del lavoro a prova di tecnologia