Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:49
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il segretario del Partito repubblicano: “Serve governo di unità nazionale guidato da Draghi”

Immagine di copertina

La lettera a La Stampa di Corrado de Rinaldis Saponaro

Il segretario del Partito repubblicano: “Serve governo di unità nazionale guidato da Draghi”

Se ne parla da qualche giorno, per quando l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus sarà passata. Un governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi: un’ipotesi appoggiata dal segretario del Partito repubblicano Corrado de Rinaldis Saponaro in una lettera riportata su La Stampa e che riproponiamo integralmente:

Gentile Direttore,

I primi effetti “energizzanti” della cura Draghi si sono avvertiti nella posizione italiana al Consiglio Europeo: il PCM ha rifiutato l’intervento del MES, che – Timeo Danaos et dona ferentes – viene in aiuto al prezzo di dure condizionalità future; e chiesto, nel termine di  10 giorni, un’ipotesi di Coronabond, mirato al finanziamento di investimenti intesi a contenere gli effetti dell’attuale crisi, cioè ben altro dalla mutualizzazione del debito pregresso che l’Italia continuerà ad onorare con risorse proprie, come ha fatto sinora.

 

 

Mario Draghi aveva appena rotto il silenzio con un composto editoriale sul Financial Times. E lo aveva fatto alla sua maniera: lucido, autorevole, credibile. In risposta, nei mercati si è manifestato, quasi istantaneamente, l’effetto Draghi e a Palazzo Chigi si è irradiata la forza della kryptonite. Mentre il mondo si confronta con una crisi economica senza precedenti per scala, effetti e magnitudine, uno scritto di Draghi è insomma più efficace di un’azione di governo intrappolata nel fuoco incrociato di tre parti: il protettorato interessato di Emmanuel Macron, il ringhio dei rigoristi neoanseatici e le frustate dello spread.

Ma ora è necessario che la stimata figura di Draghi non venga dilapidata dalla politica di bassa cucina. A partire dalle sortite di chi lo indica suggerendogli nel contempo la ricetta da impartire al Paese. Come il capo di un qualificato governo tecnico che, in tempi recenti, ha bruciato la sua credibilità asservito ad una politica fiscale ancora più rigorista di quella pretesa dalla rigorista Germania.

Al contrario, e mi sembra significativo, l’intervento di Draghi sul Financial Times chiarisce che qualcosa è cambiato e il cambiamento sarà duraturo: il futuro sarà caratterizzato da alti livelli di debito pubblico per consentire al sistema produttivo di ricostruire l’economia lasciata in macerie dalla pandemia.

L’Ue è ad una giuntura critica della sua storia. Quando anche i signori Mark Rutte, Peter Altmaier e qualche alieno finlandese e lettone si renderanno conto che la posta in gioco è la tenuta non solo dell’Eurozona (che in effetti loro preferirebbero sostituire con una super-eurozona cioè una area del marco) ma della stessa Unione Europea, cui la Francia e la Germania tengono per evidenti esigenze geopolitiche nella competizione globale, forse l’adozione di strumenti innovativi europei sarà la risultante di una dinamica condivisa e non di un’isolata ed intempestiva richiesta del solito “paziente italiano”.

La politica di Germania, Olanda e Finlandia può provocare una reazione a livello mondiale, USA in testa. Gli investitori internazionali detentori di euro per migliaia di miliardi potrebbero prezzare nei rendimenti un default italiano – ormai non a rischio zero – e far saltare l’euro. La Bce da sola è arrivata alla linea rossa: se per fornire sostegno alle economie periferiche dovesse superare il limite statutario del 33% alla detenzione relativa di bond di un solo Stato membro, essa diverrebbe una minoranza di veto a qualunque ristrutturazione del debito; di conseguenza, il bazooka della politica monetaria espansiva verrebbe definitivamente disinnescato e la credibilità dell’Eurotower compromessa per sempre.

Eurobond, coronabond, interventi del MES senza condizionalità sono opportunità per sviluppare una politica fiscale comunitaria e correggere gli squilibri interni dell’Eurozona. Gli strumenti di spesa pubblica non devono essere interpretati come successi italiani, ma come la dimostrazione che la Germania va portata in una politica di solidarietà europea agganciata ad una politica Atlantica.

Invece, truppe russe sfilano per 600 Km da Pratica di mare a Bergamo, sul suolo di un Paese Nato, fornendo una occasione di propaganda a Vladimr Putin, in un momento di confronto strategico con gli USA. La politica, cioè, non dispone della statura internazionale per gestire la ricostruzione post-emergenziale, né la credibilità per attirare investimenti.

Mario Draghi possiede entrambe ed è uomo di unità nazionale. Draghi è capace di comprendere benefici e limiti della finanza speculativa e contrastare la politica assurdamente rigorista tedesca, come ha fatto per 8 anni alla guida della Bce. Ricorre il 125mo anniversario della fondazione del Partito repubblicano italiano, il più antico partito nel Paese, ancorato alla storia risorgimentale e repubblicana. Draghi impersonifica lo spirito della Repubblica: un patto sociale con regole condivise per il perseguimento dell’interesse nazionale.

In questo lo vedo – per quello che ha fatto, che può fare e che farà per l’Italia – un Repubblicano, e per questo mi auguro che possa con generosità assumersi ogni responsabilità a cui il Paese unito lo possa chiamare.

Leggi anche:  1. ESCLUSIVO TPI: Una nota riservata dell’Iss rivela che il 2 marzo era stata chiesta la chiusura di Alzano Lombardo e Nembro. Cronaca di un’epidemia annunciata / 2. Coronavirus Anno Zero, quel 23 febbraio all’ospedale di Alzano Lombardo: così Bergamo è diventata il lazzaretto d’Italia

TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Ti potrebbe interessare
Politica / Luciano Canfora a processo per diffamazione di Giorgia Meloni. Cgil e Anpi: “Attacco alla libertà di pensiero”
Politica / Armi italiane a Israele dopo il 7 ottobre: la Farnesina “smentisce” il governo Meloni
Politica / Fratelli d’Italia scarica Santanchè: pressing per far dimettere la ministra indagata
Politica / Anniversario delle Fosse Ardeatine, Meloni: “Terribile massacro nazista”. L’Anpi: “Omette la responsabilità dei fascisti”
Politica / L’ultimo scritto di Berlusconi prima di morire: “Forza Italia il partito del cuore e dell’amore”
Politica / Fine vita, il centrodestra in Piemonte affossa la legge senza nemmeno ammettere la discussione
Politica / I numeri smentiscono Salvini: a Bologna col limite dei 30 km/h calano incidenti e feriti
Politica / Zaia commemora l’ultima eruzione del Vesuvio. E scoppia la polemica
Politica / Sequestrati 10,8 milioni di euro a Marcello Dell’Utri
Opinioni / Lettera di un segretario di circolo Pd: Elly Schlein ha la forza della credibilità