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Schlein annuncia sit-in alla Rai per la libertà di stampa: “Basta propaganda. Meloni come Wanna Marchi”

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Schlein annuncia sit-in alla Rai per la libertà di stampa: “Basta propaganda. Meloni come Wanna Marchi”

“Organizzeremo in sit-in per denunciare quello che sta accadendo in Italia sull’informazione, per difendere la libertà di informazione”. Lo ha annunciato la segretaria Elly Schlein, promettendo che “il Pd non starà a guardare”.

“Penso che sia molto seria la questione della libertà di stampa e della difesa del servizio pubblico, che non può essere tele Meloni, questo non è chiaro alla premier”, ha detto la segretaria del Partito democratico all’evento “L’Europa che vogliamo”, a Cassino.

“Ogni giorni assistiamo da parte del governo agli attacchi alla libertà di stampa. Gli eredi dell’editto bulgaro hanno già avviato la campagna di Bulgaria”, ha accusato. “Il Pd si mobilita per difendere la libertà di stampa e il valore di un sevizio pubblico che sia davvero libero e plurale e che non può essere a servizio del governo di turno e della sua propaganda. Faremo un sit in alla Rai per difendere il pluralismo dell’informazione e la qualità dell’informazione che è un diritto inalienabile di ogni cittadino. Si è oltrepassato il segno”, ha detto.

“Mi hanno segnalato un titolo di ieri della Tv pubblica che diceva: 100 euro in più per gli anziani, si voterà l’8 e 9 giugno. Un titolo incredibile, propaganda. Ma con la propaganda, fatta nella forma più becera, sulla pelle degli anziani, non si va lontano”, ha insistito Schelin. “Vedendo come hanno ridotto l’informazione pubblica, viene da pensare che” Meloni “sia diventata la regina delle televendite come Vanna Marchi, creando l’inganno verso le persone anziane”.

La leader dem ha anche attaccato le riforme promosse dal governo: “ci mobiliteremo in tutto il paese contro l’autonomia differenziata che vuol creare cittadini di serie A e di serie B, un disegno pericoloso frutto di un baratto, uno scambio evidente: premierato contro l’autonomia. Una combinazione esplosiva”, ha detto. “La destra ha sempre sognato di mettere mano alla Costituzione per andare verso il modello del capo solo al comando, ma questo Paese ha già provato e non è andata bene. Meloni dice: decidete voi. invece è: decido io per voi”.

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