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Rai, dopo Fazio e Annunziata ora nel mirino c’è Report. Gasparri: “Ci siamo stufati”

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Rai, dopo Fazio e Annunziata ora nel mirino c’è Report. Gasparri: “Ci siamo stufati”

Dopo gli addii di Lucia Annunziata e Fabio Fazio, il centrodestra punta adesso su Report. Lo riporta La Repubblica, che cita Maurizio Gasparri. “Attendiamo stasera, ma ci siamo stufati”, ha detto il senatore di Forza Italia, riservando parole dure anche a Lucia Annunziata, dopo l’ultima puntata di “Mezz’ora in più”. Secondo il vicepresidente del Senato, la giornalista avrebbe chiuso “la sua carriera in Rai in modo vergognoso”.

Nel mirino la parte della trasmissione dedicata al trentennale delle stragi di mafia del 1993. “Le indagini devono chiarire perché nel 1994 le stragi finirono, si parlava della discesa in campo di una nuova formazione politica. I due fattori sono legati?”, ha chiesto l’ex presidente del Senato Piero Grasso, ospite della puntata. “Stiamo parlando di Forza Italia, di Berlusconi e Dell’Utri”, ha precisato Annunziata. La giornalista, secondo Gasparri, “si dimette ma continua a infangare in materia di mafia. Farneticante trasmissione oggi in onda su Raitre, con le solite accuse, senza possibilità di discuterne liberamente, contro Berlusconi”.

Ieri è stato l’ultimo giorno anche per Fabio Fazio, pronto al passaggio su Nove assieme a Luciana Littizzetto.  “Dobbiamo fare il trasloco!”, ha detto la comica torinese, mentre Fazio ha ricordato il suo ingresso in Rai: “proprio in questi giorni, quaranta anni fa, ho fatto il provino”.

A parlare esplicitamente di “brutto clima, recriminatorio e meschino ” è stato Michele Serra, nell’”editoriale” che ha aperto la puntata, in cui ha ricordato la lunga storia delle ”ingerenze della politica” nella televisione di stato. “Oggi però, se Topo Gigio tornasse in onda, tutti si chiederebbero a quale partito è in quota. E se tornasse il Quartetto Cetra, sia ben chiaro che, dei quattro, uno dev’essere meloniano, uno leghista, uno grillino e il quarto del Pd. Poi quello grillino e quello del Pd si annullano litigando tra loro, e così diventa il duetto Cetra, solidamente governativo”, ha aggiunto Serra, che non ha risparmiato critiche al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ex direttore del Tg2, che alla stessa trasmissione di Fazio aveva puntato il dito contro gli “stalinisti” presenti in Rai. “Ci chiediamo quanto sia stato difficile per lui sopravvivere quando era direttore del Tg2: lo tenevano chiuso in una segreta?”, ha ironizzato.

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