Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Pd, il successore di Zingaretti potrebbe essere Letta. “Serve un leader autorevole”

Immagine di copertina
Enrico Letta. Credit ANSA

Pd, il successore di Zingaretti potrebbe essere Letta

Le ferite delle dimissioni di Nicola Zingaretti dal ruolo di segretario del Pd bruciano ancora a Largo del Nazareno, e i capi corrente sono costretti a cercare tra le macerie il nome del successore, che traghetti il Pd verso le prossime elezioni amministrative. Non si può trattare di una soluzione temporanea, che duri solo qualche mese, perché oltre che occuparsi del prossimo appuntamento elettorale il sostituto di Zingaretti dovrà gestire il partito all’interno della complicata maggioranza di governo.

E secondo un retroscena del Corriere della Sera, questo successore potrebbe essere l’ex premier Enrico Letta. “Non esiste che si vada a un reggente provvisorio. Abbiamo bisogno di eleggere in Assemblea nazionale un segretario il più autorevole possibile che ci guidi fino al congresso”: sarebbe questa la posizione di Dario Franceschini, riportata oggi dal quotidiano. Considerazioni che porterebbero direttamente a Sciences Po, dove l’ex presidente del Consiglio è professore.

Molti dem sostengono che “ci voglia uno come lui”, ma c’è ancora molta indecisione attorno alla scelta del futuro o della futura leader. Gli altri possibili nomi sono quelli di Anna Finocchiaro (candidatura sostenuta da Andrea Orlando) e dell’ex ministro Giuseppe Provenzano, un nome caldeggiato da Franceschini. Un’altra possibilità è quella di eleggere l’ex ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, figura in poll anche per un’altra candidatura: quella a sindaco di Roma.

Intanto Zingaretti assicura di non voler tornare sui suoi passi, semmai di essere intenzionato a fare il possibile per favorire l’elezione di un sostituto in seno all’assemblea, e proprio ieri si sarebbe fatto la tessera del Pd. Significa che non farà niente per ostacolare le scelte degli altri dirigenti. Anche i capi corrente di minoranza, Luca Lotti e Lorenzo Guerini, hanno assicurato di voler supportare le scelte dei colleghi di maggioranza, ma le idee non sono ancora chiare. Bisogna fare presto: l’Assemblea Nazionale del partito è prevista per questo fine settimana.

Leggi anche: 1. Zingaretti dalla D’Urso: lo snobismo di una certa sinistra per la tv popolare 2. Cottarelli a TPI: “Sbagliato che un viaggio come quello di Renzi a Riad sia legalmente possibile”
Ti potrebbe interessare
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Ti potrebbe interessare
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente
Politica / Caso Visibilia, la procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per la ministra Santanché