Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Di Maio spiega via tutorial la nuova organizzazione del M5s: cos’è il mandato zero e come funziona

Immagine di copertina

Mandato zero, cos’è e come funziona: il video tutorial del vicepremier Di Maio sulla nuova organizzazione del M5s

Di Maio introduce il mandato zero. Il vicepremier del M5s ha presentato la proposta che deroga alla regola dei due mandati nei comuni tramite un video tutorial.

“Oggi parliamo dei consiglieri comunali, la proposta su cui dovremo votare è quella relativa all’introduzione del mandato zero”, così ha attaccato il vicepremier Luigi Di Maio, presentando la riorganizzazione del Movimento 5 Stelle.

“Ora voglio essere molto chiaro, il mandato zero e l’eventuale introduzione del mandato zero, se vorrete votarlo come iscritti, varrà solo e soltanto per i consiglieri comunali e per i consiglieri di municipio”, ha precisato il vicepremier.

Dopo le ultime batoste elettorali, l’annuncio arriva con un post dal Blog delle stelle. Ma cos’è il mandato zero?

Mandato zero | Cos’è

“È un mandato, il primo, che non si conta nella regola dei due mandati, cioè un mandato che non vale”, ha spiegato Di Maio nel video tutorial divulgato in rete.

All’indomani delle sconfitte alle elezioni amministrative ed europee, Di Maio spiega che la rivoluzione parte dai comuni. Le nuove norme, prima di entrare in vigore, saranno sottoposte al voto sulla piattaforma Rousseau.

Ma a cosa serve il mandato zero? Di Maio spiega che tante persone non si candidano a sindaco al secondo mandato perché hanno molte liste contro e temono di ottenere al massimo un posto da consigliere, un risultato che precluderebbe dunque la possibilità di portare tale esperienza in Parlamento o in consiglio regionale.

Ed è qui che subentra il mandato zero, per evitare situazioni del genere. Ecco come funziona il mandato zero secondo Di Maio: “Se tu vieni eletto consigliere comunale o di municipio al primo mandato e lo porti avanti tutto e poi decidi di ricandidarti e non diventi né presidente di municipio né sindaco, allora il tuo secondo mandato, quello precedente, cioè il mandato zero, non vale”.

Cosa succede se invece si viene eletti? “Se invece ti ricandidi come sindaco e vieni rieletto sindaco, allora a quel punto quello è il tuo secondo mandato e lo fai da sindaco per cambiare la tua città in cinque anni anche grazie all’esperienza che hai maturato nel tuo primo mandato”, ha puntualizzato il vicepremier del M5S.

“Il principio vero è che tante persone, giustamente, decidono di non ricandidarsi la seconda volta al Consiglio comunale come sindaco, perché semplicemente pensano che magari avendo delle armate di sette, otto liste contro, hanno serie difficoltà a riuscire a diventare sindaci e quindi la loro esperienza che hanno maturato nel primo mandato vorrebbero portarla in Parlamento, in Consiglio regionale, e scelgono di non ricandidarsi”, ha proseguito Di Maio.

Mandato zero | L’apertura alle alleanze

Il M5s non si è mai presentato a una competizione in colazione. “Se ci troviamo su un territorio in cui abbiamo lavorato fianco a fianco con un comitato, un’associazione, un movimento, per anni abbiamo lavorato insieme, ha senso secondo voi poi andare alle comunali e candidarci gli uni contro gli altri?”, ha aggiunto il vicepremier.

Cosa propone, allora? Di avviare una sperimentazione su quei territori dove il M5s ha stretto alleanze consolidate con comitati, associazioni e movimenti, partendo da “qualche elezione regionale dei prossimi mesi, o in qualche elezione comunale. E ovviamene sarà mia cura fare in modo che siano delle vere liste civiche con una storia di partecipazione insieme”.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano
Politica / Politico: "Meloni è la persona più potente d'Europa". Ma per l'Italia (e per l'Ue) non è una buona notizia: ecco perché
Ti potrebbe interessare
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano
Politica / Politico: "Meloni è la persona più potente d'Europa". Ma per l'Italia (e per l'Ue) non è una buona notizia: ecco perché
Politica / Il governo Meloni (come mezza Europa) sospende le richieste di asilo dei siriani
Esteri / L'inchiesta della tv albanese sui poliziotti italiani a Shengjin: "Ci pagano per fare i turisti"
Politica / Consultazione M5S, la base conferma la decisione: “Addio Beppe Grillo”. Conte: “Ora si volta pagina”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Opinioni / È ora di combattere contro i nazionalismi che mettono in pericolo l’Europa (di N. Zingaretti)
Politica / Il peso di Minniti sullo scacchiere della grande politica: così cambierà la Fondazione Med-Or
Politica / John Elkann rifiuta (ancora) l’invito del Parlamento. E Stellantis smentisce la buonuscita da 100 milioni per Tavares