Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Chi è Lucia Azzolina, la nuova ministra della Scuola

Immagine di copertina
Lucia Azzolina. Foto Facebook

Lucia Azzolina, chi è la nuova ministra della Scuola

Lucia Azzolina, deputata del M5S, è la nuova ministra della Scuola dopo le dimissioni di Lorenzo Fioramonti. Lo ha annunciato oggi, sabato 28 dicembre, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di fine anno. Il premier ha diviso in due il Miur affidando al rettore della Federico II di Napoli Gaetano Manfredi l’Università e la Ricerca e ad Azzolina la Scuola, fino ad oggi sottosegretaria al Miur.

S&D
Conte: “Divido in due il Miur: ministra della Scuola sarà Lucia Azzolina, alla Ricerca il rettore Gaetano Manfredi”

Azzolina, 37 anni, nata a Siracusa, è laureata in filosofia e in giurisprudenza. Dopo la Scuola di specializzazione all’insegnamento secondario ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento della storia e della filosofia. Ha anche svolto la pratica forense occupandosi di diritto scolastico. A maggio scorso si è classificata tra gli idonei del concorso per dirigente scolastico. È diventata sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con la nascita del governo governo Conte II sostenuto da Pd e Movimento 5 Stelle.

Chi è Gaetano Manfredi, nuovo ministro dell’Università e Ricerca

Per il concorso da dirigente scolastico, per il quale è risultata idonea non vincitrice, è finita al centro delle polemiche. Alcuni articoli del settimanale L’Espresso hanno evidenziato che la parlamentare ha partecipato al bando pur essendo membro della Commissione parlamentare istruzione della Camera. Alle accuse di conflitto di interesse la deputata ha risposto affermando che stava studiando per il concorso già nel 2017.

Le notizie sul governo di TPI

Per quanto riguard ala sua idea di scuola, il giorno della nomina a sottosegretario di Stato, sulla sua bacheca Facebook Azzolina scriveva: “Devo tutto alla scuola e il mio amore per essa deriva anche da questo. Ho deciso, dopo la prima laurea in Storia della Filosofia, di impegnarmi subito per realizzare il mio sogno: fare la docente. Dopo due anni di scuola di specializzazione mi sono trasferita, ho lasciato i miei affetti. All’inizio piangevo: poi ho costruito pezzo dopo pezzo la mia vita, cambiando due volte città pur di insegnare. Ho avuto alunni meravigliosi che mi hanno insegnato tantissimo, colleghi che dedicavano le loro giornate alla costruzione di una scuola migliore, collaboratori scolastici e personale ATA sempre pronti ad un sorriso, dirigenti scolastici in gamba. Ho conseguito la seconda laurea in Giurisprudenza in nome di quell’amore per il sapere che avevo dentro sin da piccolina. Investire sulla scuola, sul futuro di ogni singolo studente, significa potergli cambiare la vita in meglio”.

Leggi anche:
Da TorBella a Pretoria: Fioramonti è un cervello in fuga diventato ministro. E ora si è dimesso perché la scuola in Italia conta nulla (di L. Telese)
Trovatene un altro così coerente: Fioramonti si è dimesso per il vero interesse pubblico (di L. Telese)
[Retroscena] Fioramonti aveva già deciso tutto due giorni fa: “Serviva più coraggio da questo governo” (di L. Telese)
Le sorti del governo saranno decise nei prossimi due mesi: e l’addio di Fioramonti è solo l’inizio (di R. Bertoni)
Altro che coerenza, le dimissioni di Fioramonti sono un fallimento del M5S e di questo governo (di G. Cavalli)
Ti potrebbe interessare
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Ti potrebbe interessare
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Politica / Europee, Conte: "Candidatura di Schlein? Condivido le parole di Prodi, è una ferita per la democrazia"
Politica / Elezioni Europee, Conte deposita il simbolo del M5S: alle sue spalle spunta Calderoli | VIDEO
Politica / Compagni nella vita, avversari in politica: il curioso caso di Marco Zanleone e Paola Pescarolo
Politica / Meloni attacca Scurati, la replica dello scrittore: "Chi esprime un pensiero deve pagare un prezzo?"
Politica / Elezioni europee, ecco tutti i simboli depositati per le elezioni
Politica / Elezioni Europee: oggi e domani il deposito dei contrassegni al Viminale
Politica / Lilli Gruber contro Giorgia Meloni: "Ha un problema con la grammatica"