Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:25
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

“Genitori, questo siamo”: la lettera a Salvini della mamma che ha sconfitto il suo decreto

Immagine di copertina

“Padre e madre sono le parole più belle del mondo. Sono d’accordissimo con lei, ma non rappresentano noi e la nostra situazione familiare”: in una lettera a Matteo Salvini da Sonia, una delle due mamme della coppia omosessuale che ieri si è vista riconoscere dal tribunale di Roma il diritto di essere identificata come “genitore” sui documenti d’identità della propria figlia. La donna è la madre biologica di una bambina concepita in Grecia con la fecondazione artificiale e nata in Italia. “Sono figlia di un padre e di una madre che mi amano infinitamente, ma la mia bambina ha due mamme che l’hanno desiderata, la amano e si prendono cura di lei tutti i giorni, esattamente come hanno fatto i miei genitori con me. Genitori, questo siamo”, scrive la donna.

S&D

“Genitori – prosegue – agli occhi di nostra figlia che dice con orgoglio e sicurezza a tutti che ha due mamme. Genitori nella vita quotidiana in cui entrambe abbiamo gli stessi diritti, ma anche gli stessi doveri nei suoi confronti”. Specifica che anche la sua compagna è legalmente la madre della figlia: “Cosa ci sia di discriminante nella parola genitori, anziché padre e madre, nel chiedere che venga rispettata la nostra identità personale e familiare, questo proprio non riesco a comprenderlo, mi perdoni”. Sonia si è rivolta a Salvini perché è del leader della Lega il decreto in vigore dal 31 gennaio 2019 che impone la dicitura “padre” e “madre”.

Salvini lo firmò quando era ministro dell’Interno. Ieri in un tweet l’attuale titolare del dicastero delle Infrastrutture ha accolto con queste parole la sentenza: “Usare sulla carta d’identità le parole PADRE e MADRE (le parole più belle del mondo) secondo il Tribunale Civile di Roma sarebbe una violazione delle norme comunitarie e internazionali, da qui la decisione di sostituirle con la più neutra parola “genitore”. Illegali o discriminanti le parole MAMMA e PAPÀ? Non ho parole, ma davvero”. “Non riesco a comprendere – scrive ancora Sonia – come la nostra legittima richiesta minacci la ‘famiglia tradizionale’, quella con cui tutti i giorni interagiamo dentro e fuori la scuola di nostra figlia, rapportandoci serenamente, oserei dire ‘normalmente’. Non capisco, ma sarà sicuramente un mio limite, come il fatto di chiedere che vengano difesi i nostri diritti voglia dire compromettere quelli della famiglia tradizionale”.

Ti potrebbe interessare
Politica / L’appello di Michele Santoro e Raniero La Valle sui social: “Fino all’ultimo respiro”
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Ti potrebbe interessare
Politica / L’appello di Michele Santoro e Raniero La Valle sui social: “Fino all’ultimo respiro”
Politica / “Lei è ebrea?” e scoppia la polemica sul giornalista Rai per la domanda rivolta alla senatrice Ester Mieli di FdI
Politica / Il Parlamento europeo approva le prime norme dell’Ue contro la violenza sulle donne
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Politica / Crosetto: “Scurati? Censura fuori dal tempo, impoveriscono la Rai”
Politica / Europee, nel simbolo Pd non c'è il nome di Elly Schlein e in quello del M5S compare l'hashtag #pace
Politica / Europee, Conte: "Candidatura di Schlein? Condivido le parole di Prodi, è una ferita per la democrazia"
Politica / Elezioni Europee, Conte deposita il simbolo del M5S: alle sue spalle spunta Calderoli | VIDEO
Politica / Compagni nella vita, avversari in politica: il curioso caso di Marco Zanleone e Paola Pescarolo
Politica / Meloni attacca Scurati, la replica dello scrittore: "Chi esprime un pensiero deve pagare un prezzo?"