Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Letta: “Calenda farà da magnete per i voti di centrodestra. La sinistra siamo noi”

Immagine di copertina
Credit: ANSA/GIUSEPPE LAMI

Letta: “Calenda farà da magnete per i voti di centrodestra. La sinistra siamo noi”

“Calenda saprà fare da magnete per i voti di centrodestra”. Dopo l’accordo raggiunto ieri tra il leader di Azione ed Enrico Letta “la partita è aperta”, secondo il segretario del Partito democratico, che in un’intervista a Il Corriere della Sera si è detto “molto” soddisfatto dell’intesa, quasi insperata alla vigilia. “Le cose complicate, alla fine, danno più gioia”, ha detto Letta, sottolineando che “l’obiettivo era difficile”.

L’ex presidente del Consiglio ha anche spiegato la decisione di riconoscere ad Azione/+Europa il 30 percento dei collegi uninominali rimasti dopo i collegi attribuiti alle altre liste. “Se fossimo usciti senza un’intesa avremmo trasmesso il messaggio dei perdenti in partenza, per via della legge elettorale che obbliga ad aggregarsi. Gli altri, di là, tutti insieme e noi tutti divisi. No. Sarebbe stato un disastro e la dinamica della campagna sarebbe partita in avvitamento”, ha detto Letta, che ha riconosciuto di aver fatto una concessione all’alleato. “Certo, in numeri precisi sarebbe stato 76 a 24, ma preferisco puntare a conquistarne tanti di seggi piuttosto che distribuire tra i miei tanti collegi perdenti”.

Secondo Letta, il “punto vero” dell’accordo raggiunto ieri è comunque “il paragone con i tempi rapidi per il patto” fatto dal centrodestra, fatto “in 48 ore”. “La chiamano intesa, ma è stata una resa”, ha detto Letta, tornando ad accusare Lega e Forza Italia di essersi schiacciati sulle posizioni di Fratelli d’Italia. “Quando Salvini ha deciso che non correva da premier ma da ministro dell’Interno di Meloni, è finita lì: per arrendersi basta un minuto. Bandiera bianca di Salvini e Berlusconi”.

Riguardo un possibile sbilanciamento a destra dell’alleanza, Letta ha sottolineato che “la sinistra siamo noi”. “Calenda saprà fare da magnete per i voti di centrodestra. Così come noi, con la nostra lista, assieme a Roberto Speranza, avremo un grande successo nell’elettorato di sinistra e di centrosinistra”, ha detto.

Ti potrebbe interessare
Politica / Zakharova elogia Salvini: “Le sue parole sulla Russia sono indiscutibili”
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ti potrebbe interessare
Politica / Zakharova elogia Salvini: “Le sue parole sulla Russia sono indiscutibili”
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza