Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Incidente ad Alessandria, la gaffe di Salvini: “Non si va in sette in auto”. Ma la macchina era omologata

Immagine di copertina

Incidente ad Alessandria, la gaffe di Salvini: “Non si va in sette in auto”. Ma la macchina era omologata

Nella mattinata di oggi, lunedì 12 dicembre 2022, nella sala Zuccari del Senato a Roma si è tenuta la presentazione del rapporto Dekra sulla Sicurezza stradale 2022 “Mobilità giovani”, incentrato proprio sulla sicurezza dei giovani neopatentati. Alla presentazione era presente, naturalmente, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il quale è intervenuto sul tema della sicurezza stradale.

Il tema è particolarmente caldo, visti i recenti fatti di cronaca dell’ultimo weekend. Due tragici incidenti si sono consumati in diverse zone d’Italia. Il primo, alle porte di Alessandria, in cui sono morti tre ragazzi. Il secondo sulla provinciale 96 di Bari, in cui ne sono morti tre.

Il ministro, nel suo discorso, ha fatto esplicitamente riferimento al primo dei due incidenti. “È giusto sanzionare gli automobilisti irresponsabili, e le cronache di questo fine settimana lo dimostrano. È chiaro che non sali in auto in sette. Su questo puoi fare tutta l’educazione stradale che vuoi, puoi mettere la prevenzione che vuoi, mi sembra oggettivo”, ha detto riferendosi all’incidente avvenuto alle porte di Alessandria. Peccato però che l’auto con a bordo sette ragazzi fosse una Peugeot 807, omologata proprio per sette persone. Si tratta, secondo quanto riportano le cronache, di una monovolume di grossa taglia prodotta dal 2002 al 2014, appunto a sette posti, distribuiti su tre file di sedili.

I giovanissimi, che non si sono fermati al posto di blocco dando così inizio a un inseguimento con le forze dell’ordine culminato in tragedia, dunque, erano nei limiti consentiti.

Revoca a vita della patente

Il ministro ha spiegato anche che vorrebbe convocare un tavolo per intervenire sul codice della strada, che risale a trent’anni fa, prima della fine di quest’anno. “Puoi portare a mille milioni la multa e non cambiar nulla. Io sono per la revoca a vita nei casi più gravi. Se qualcuno si mette ubriaco o drogato alla guida deve sapere di essere un potenziale assassino. La revoca fino a due, tre anni non basta”, ha affermato Salvini.

“Mi piace molto l’ipotesi del conseguimento graduale della patente, accompagnato, aggiornato e informato”, ha confessato il ministro, prima di aggiungere che renderebbe obbligatori a bordo una serie di strumenti di sicurezza: “Come gli etilometri monouso, cosicché chiunque possa autoesaminarsi. Sapere che sei allo 0,2 o allo 0,8 ti porta a riconsiderare che forse è meglio chiamare un taxi o il papà o l’amico per tornare a casa. Per non parlare dell’uso del telefonino. Basta guardare chi aspetta al semaforo a Roma”, ha concluso Salvini.

Alla presentazione, oltre al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti erano presenti anche il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami; Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia; Paola Frassinetti, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione; Roberto Marti, Presidente della Commissione Cultura del Senato; Toni Purcaro, Presidente Dekra Italia e Head of Dekra Region Central East Europe & Middle East; Alfonso Celotto, Capo di Gabinetto del Ministero per le Riforme istituzionali; Filiberto Mastrapasqua, Direttore del Servizio Polizia Stradale; Eugenio Patanè, Assessore ai Trasporti e alla Mobilità Roma Capitale; Roberto Mastrangelo, Responsabile Gestione Rete Anas; Maria Cristina Rosaria Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale Giovani; Enrico Pagliari, Dirigente Tecnico ACI.

Ti potrebbe interessare
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Ti potrebbe interessare
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”
Opinioni / La destra esiste, la sinistra no