Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Ilva, Bonelli (Verdi) a TPI: “Scudo penale? Non c’è in nessun altro Paese d’Europa. In 7 anni nessun governo ha fatto nulla”

 

Ilva, Bonelli (Verdi) commenta lo scudo penale

“Ilva? Il vero dramma è che nessuno fa un mea culpa, da Renzi fino all’attuale governo. In questi sette anni, se si voleva, si potevano realizzare due nuovi impianti. Sono passati sette anni, senza fare nulla, solo decreti su decreti. E la soluzione è che oggi mandano a casa gli operai? Se questo accade, la colpa non mi sento di darla ad Arcelor Mittal, ma ai governi che non hanno fatto assolutamente niente”. Sono le parole di Angelo Bonelli, coordinatore dell’esecutivo nazionale dei Verdi, ai microfoni di TPI a margine dell’incontro di mercoledì 6 novembre tra Conte e i vertici Arcelor Mittal a Palazzo Chigi.

“Sono rimasto scandalizzato dal comunicato di Arcelor Mittal – aggiunge Bonelli – Nella dodicesima riga si attacca il tribunale di Taranto, perché dovevano attuare delle prescrizioni entro il 13 dicembre 2019. Quelle prescrizioni non derivano dal tema relativo all’inquinamento, ma dalla morte drammatica di un operaio, Alessandeo Moricella, che nel 2015 è stato travolto da una colata di ghisa nell’altoforno 2. In relazione a quell’incidente sul lavoro, la Procura di Taranto aveva sequestrato l’azienda e aveva chiesto, come in qualunque Paese civile, che la stessa azienda attuasse misure per tutelare la vita dei lavoratori. A oggi quelle misure non sono state adottate. Mi chiedo se tutto questo è normale in un Paese civile”.

Bonelli ribadisce: “Questo governo e i precedenti, compreso Renzi, avevano il tempo di fare quello che hanno fatto altri Paesi d’Europa. A Duisburg c’era una situazione analoga a quella di Taranto. Anche lì l’impianto siderurgico creava grandi problemi. I tedeschi hanno capito che era impossibile riuscire a riparare un impianto e al contempo facendolo produrre, e quindi lo hanno fermato per 2 anni e poi l’hanno riaperto con un modello tecnologico avanzato, spostandolo dal centro abitato e riducendo notevolmente l’impianto ambientale. A Taranto invece è successo esattamente il contrario”.

Leggi anche:
Ex Ilva, Arcelor Mittal si ritira dall’accordo: la clamorosa decisione
Perché Arcelor Mittal si è tirata indietro sull’acquisizione dell’Ilva
Arcelor Mittal aveva già deciso di ritirarsi dall’ex Ilva: l’immunità è solo un pretesto
Il sindacalista dei lavoratori Ilva a TPI: “O è un bluff in grande stile o sapevano dall’inizio di volersi ritirare”
Ti potrebbe interessare
Politica / Schlein a sorpresa sul palco del Forum di Assago: il rap con J-Ax
Politica / Giuli presenta le linee guida del ministero ma il suo discorso è incomprensibile
Politica / Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Ti potrebbe interessare
Politica / Schlein a sorpresa sul palco del Forum di Assago: il rap con J-Ax
Politica / Giuli presenta le linee guida del ministero ma il suo discorso è incomprensibile
Politica / Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Politica / Le tasse agitano il Governo. Giorgetti: “Nella manovra chiederemo sacrifici a tutti”
Politica / Sangiuliano: “Al telefono dissi a Boccia che non potevo nominare una donna incinta di me”
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il Parlamento europeo "rimanda" Fitto e altri 9 commissari di von der Leyen
Opinioni / Double face Meloni: tutte le contraddizioni della premier dopo due anni di governo
Gossip / Francesca Pascale: “Berlusconi era tremendo, una volta tornai a casa e non era solo. Mi disse: ‘è colpa tua, sei rientrata prima’”
Politica / Boccia: “La vittima sono io, non Sangiuliano”