Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il Governo cancella il Fondo contro i disturbi alimentari: così le cure sono a rischio

Immagine di copertina
Credit: AGF

Nella legge di bilancio 2024 non è stata prevista la proroga del Fondo per il contrasto dei disturbi alimentari. Si tratta di un taglio da circa 12,5 milioni di euro all’anno che – stando all’allarme lanciato dagli addetti ai lavori – rischia di pregiudicare molti dei servizi sanitari per la cura di patologia come la bulimia e l’anoressia.

Quaranta associazioni dei familiari dei pazienti hanno già scritto al ministro della Salute Orazio Schillaci e alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per chiedere la proroga degli stanziamenti.

Il Fondo era stato istituito nel 2021 e per il biennio 2022-2023 erano stati stanziati complessivamente 25 milioni di euro, somma che dovrà essere spesa precisamente entro il 31 ottobre del 2024.

La mancata proroga del finanziamento, decisa dal Governo e approvata dal Parlamento, rappresenta “un duro colpo per più di tre milioni di pazienti, per le loro famiglie e per chi opera in questo ambito”, ha osservato sui social Laura Dalla Ragione, psichiatra dell’Asl Umbria 1, tra gli esperti che erano stati individuati dal Ministero per gestire il Fondo.

Secondo la psichiatra, le risorse avevano “iniziato a rendere l’assistenza tra le Regioni più omogenea e accessibile”. In particolare, si calcola che grazie al Fondo sono stati assunti oltre 750 professioni del settore.

Attualmente in Italia ci sono 126 centri specializzati per il trattamento dei disturbi alimentari, di cui 112 pubblici. Con il venir meno del Fondo nazionale, tuttavia, si teme che decine di questi vadano incontro alla chiusura.

Un problema non da poco, a fronte di diagnosi in continuo aumento, soprattutto dopo la pandemia di Covid-19. Oggi si stimano circa 3 milioni di persone che convivono con questo tipo di disturbi nel nostro Paese. Solo nel 2023 i nuovi casi sono stati oltre 1,6 milioni.

LEGGI ANCHE: Spunta un video del 2008 di Meloni alla commemorazione dell’Acca Larentia accanto al neofascista Castellino

Ti potrebbe interessare
Politica / Meloni sui centri per migranti in Albania che non funzionano: "La colpa non è la mia"
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Ti potrebbe interessare
Politica / Meloni sui centri per migranti in Albania che non funzionano: "La colpa non è la mia"
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Politica / La Cgil proclama lo sciopero generale per il 12 dicembre, Meloni: "In che giorno cadrà?"
Politica / Brunetta si aumenta lo stipendio di 60mila euro come presidente del Cnel
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Elia Viviani replica a Vannacci: "Ma quale Decima Mas, non conosce il ciclismo"
Politica / “Democrazia alla prova”: a Genova tre giorni di analisi e dialoghi
Politica / Sangiuliano mostra a Formigli il braccialetto con scritto "siete dei poveri comunisti"
Cronaca / Inni al duce e cori fascisti nella sede dei giovani di Fratelli d'Italia a Parma