I gilet arancioni rompono con Forza Nuova: negazionisti sì, neofascisti no
I gilet arancioni lasciano Forza Nuova
I gilet arancioni si dissociano da Forza Nuova: lo dichiara l’ex generale dell’Arma dei Carabinieri e leader del movimento Antonio Pappalardo in una lettera inviata al segretario del partito di estrema destra, Roberto Fiore. A giugno, quando Pappalardo ha lanciato una delle prime manifestazioni contro l’uso delle mascherine, a partecipare furono anche militanti di Forza Nuova, in un sodalizio durato alcuni mesi. Ma ora, mentre il clamore mediatico intorno ai gilet arancioni è andato scemando, le differenze ideologiche sono diventate un ostacolo per Pappalardo, che vorrebbe ricostruirsi un’immagine diversa e non essere associato a un pensiero politico nostalgico del fascismo, nonostante aver negato l’esistenza del Covid per molti già non deponga a suo favore. “Pur condividendo lo spirito Patriottico e Liberale di Fn, i Gilet Arancioni intendono sospendere il percorso politico iniziato, restando ancora il suo partito nell’immaginario collettivo legato ad un passato che potrebbe condizionare le nostre scelte”, ha scritto Pappalardo nella lettera riportata da Adnkronos.
Leggi anche: 1. Chi è il generale Pappalardo, leader dei gilet arancioni che vuole arrestare Mattarella e non crede al Covid 2. “Il virus non esiste”: i gilet arancioni in piazza a Milano e Roma violano tutte le norme anti-Covid 3. Roma, gilet arancioni in piazza del Popolo senza protezioni. Pappalardo: “Abbracciatevi!”. Troupe di La7 aggredita in diretta