Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

“Si metta a dieta e, se proprio non riesce, cerchi almeno di non pubblicizzarlo sui social”: il consiglio di Vittorio Feltri a Matteo Salvini

Immagine di copertina
Vittorio Feltri e Matteo Salvini

Il messaggio è apparso in un editoriale pubblicato sul giornale "Libero"

Un consiglio per il vicepremier Matteo Salvini? Mettersi a dieta. La proposta arriva da Vittorio Feltri, direttore di Libero, che in un editoriale apparso il 3 gennaio 2019 sul quotidiano si rivolge direttamente al ministro dell’Interno e alla sua abitudine di condividere sui social i vari pasti della giornata.

“Constatare che anche lei, come tutti gli umani, sente i morsi della fame e di conseguenza si nutre con la voracità di un lupo, può suscitare comprensione: la gente vedendola ritratto sui siti internet nell’atto quasi bestiale di addentare pane e Nutella oppure altre leccornie prodotte in Italia, di sicuro sente che il ministro dell’Interno è uno dei nostri, nel senso che è un signore molto vicino e molto simile al popolo, sempre intento a mettere insieme il pranzo con la cena e magari con la merenda e la colazione”, ha ironizzato il giornalista.

Il suggerimento rivolto al leghista è, per Feltri, anche uno spunto per riflettere sulla situazioni politica in Italia, con lo sguardo rivolto al passato. “L’attività masticatoria è forse l’unico elemento che dimostri l’unità nazionale, accomuna la sinistra, la destra e persino il centro (benché non esista più), però essa evoca altresì un vizio antico della politica patria: il magna magna forsennato dei parlamentari cui si devono le sfortune del Paese in termini di debito pubblico”.

Infine, sulla prima pagina di Libero, il direttore ha concluso: “(Salvini, ndr) Si dia una calmata. Oppure si avventi sulle vivande lontano dagli sguardi indiscreti dei frequentatori del Web, i quali poi la giudicano un ingordo leccapiatti. Tra l’altro desidero amichevolmente segnalarle che farsi notare col boccone in bocca, se da un canto suscita simpatia negli appetenti, che si sentono in buona compagnia, dall’altro provoca disgusto in chi, viceversa, è morigerato e considera volgare l’inghiottimento ostinato di alimenti”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale