Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

L’incubo di un pareggio al Senato, così la crescita del M5S al Sud preoccupa Fdi: “Qualcosa non torna”

Immagine di copertina

L’incubo di un pareggio al Senato, la crescita del M5S preoccupa Fdi

“Qualcosa non torna”: con queste parole Giorgia Meloni avrebbe confessato i suoi timori per un possibile pareggio al Senato a causa della crescita del M5S al Sud.

A svelarlo è un retroscena di La Repubblica, secondo cui la leader di Fdi, nel corso del comizio del centrodestra a Piazza del Popolo per la chiusura della campagna elettorale, avrebbe confessato a Francesco Lollobrigida, Guido Crosetto e Fabio Rampelli: “Qualcosa non torna, se sbandiamo all’ultimo tornante rischiamo la beffa, non possiamo permetterci il pareggio al Senato”.

Non a caso, sul palco, Giorgia Meloni ha lanciato l’allarme inciucio, affermando: “Sono pronti a rifare di nuovo inciuci, dichiarino le alleanze prima del voto”.

Il timore di Fratelli d’Italia è che un buon risultato del Movimento 5 Stelle, che prima dello stop ai sondaggi veniva dato in forte rimonta soprattutto al Sud, potrebbe rimettere in discussione la vittoria del centrodestra nei collegi uninominali, in particolar modo in Puglia, Campania, Sardegna e Sicilia.

Così facendo, il centrodestra vincerebbe sì le elezioni ma a Palazzo Madama la maggioranza si fermerebbe a 102-103 senatori, su un totale di 200 parlamentari che compongono il Senato.

Il governo avrebbe i numeri per nascere, ma, al tempo stesso, sarebbe un esecutivo in bilico, costretto ad affidarsi ai voti, decisivi, dei centristi di Toti, Lupi e Brugnaro.

Ti potrebbe interessare
Politica / Zakharova elogia Salvini: “Le sue parole sulla Russia sono indiscutibili”
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ti potrebbe interessare
Politica / Zakharova elogia Salvini: “Le sue parole sulla Russia sono indiscutibili”
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza