Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Elezioni 2018: Perché Salvini è stato eletto senatore in Calabria

Immagine di copertina
Matteo Salvini.

Matteo Salvini, il leader della Lega, è stato eletto senatore in Calabria. Ecco perché

Matteo Salvini è stato eletto senatore in Calabria.

Il leader della Lega era candidato in cinque diverse circoscrizioni plurinominali al senato, risultando eletto in quattro (Lazio 1, Lombardia 4, Liguria e Calabria).

In questi casi, la legge elettorale prevede che il candidato opti automaticamente per la circoscrizione in cui la lista ha preso meno voti.

Tra le quattro circoscrizioni in cui Salvini è stato eletto, quella calabrese è stata quella in cui la Lega ha preso meno voti (59mila), e per questa ragione il leader leghista è stato eletto senatore proprio lì.

Oggi, 7 marzo 2018, il leader della Lega ha aperto alla sinistra che “guarda alla Lega”, per la formazione di un governo.

Salvini si è detto disponibile a ricevere il sostegno dalla sinistra, ma non dal Pd. La sua idea è attrarre quella “tradizione di sinistra che non vota o che guarda alla Lega”.

“Renzi è vittima della sua arroganza”, ha detto il leader leghista. “Peccato, perché c’è una tradizione di sinistra che non vota o che guarda alla Lega e cercheremo di raccogliere queste forze. Se verremo chiamati, siamo pronti. Non facciamo accordi partitici o politici, noi abbiamo un programma: chi condivide programma ci sta bene”.

Il segretario della Lega ha detto che non intende “scansarsi” dall’incarico di candidato premier della coalizione di centrodestra, che gli spetta sulla base dei patti sottoscritti con il leader di Forza Italia e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni prima del voto.

Ma Berlusconi, che il 6 marzo si è definito il “regista” del centrodestra, non ha ancora ufficializzato il ruolo di Salvini come candidato premier, e ha aggiunto che la coalizione si presenterà unita alle consultazioni.  “Resto il leader di Forza Italia ed il garante della compattezza della coalizione”, ha detto Berlusconi.

Intanto Salvini ha speso parole di rassicurazione per l’Unione europea, che secondo lui non deve temere il centrodestra. “Noi andremo in Europa a cambiare regole che hanno impoverito italiani”, ha detto.

Elezioni 4 marzo 2018:  chi ha vinto, chi ha perso: leggi l’articolo completo.

Nessuna coalizione o forza politica ha raggiunto la maggioranza dei seggi, come consuetudine i diversi partiti che hanno ottenuto una rappresentanza parlamentare prenderanno parte alle Consultazioni del presidente della Repubblica. Ma quando iniziano e come funzionano?

Calenda is iscrive al PD. Intanto Calenda, ministro allo Sviluppo Economico ha detto che si iscriverà al PD. “Risollevare il partito, domani mi iscrivo”.  Ma chi è Carlo Calenda, e perché ha deciso di iscriversi al Pd?

Nella giornata di oggi, all’ingresso della sede di Casapound a Trento “Lo spazio libero del Baluardo” è scoppiato un ordigno rudimentale, intorno alle 4.30 di questa notte. Si sono riscontrati danni alla serranda e alla porta a vetri. “Unico voto utile, antifascismo sempre” è la scritta comparsa sul luogo dell’attacco.

Il calciatore Balotelli nel frattempo si è indignato per il senatore nero leghista (ecco la sua storia): “Ma vergogna!” Toni Iwobi è il primo senatore nero d’Italia ed è stato eletto con la Lega. Qui un suo profilo e la sua posizione in tema di immigrazione.

Ti potrebbe interessare
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Ti potrebbe interessare
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente