Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:33
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Draghi: “Oltre 1.200 le morti sul lavoro nel 2021, c’è ancora molto da fare”

Immagine di copertina
Il presidente del Consiglio Mario Draghi alla Fiera di Roma durante il XIX Congesso della CISL, Roma, 26 Maggio 2022. Credit: ANSA/US PALAZZO CHIGI/FILIPPO ATTILI

Draghi: “Oltre 1.200 le morti sul lavoro nel 2021, c’è ancora molto da fare”

C’è ancora molto da fare per la sicurezza dei lavoratori. Lo ha ribadito oggi Mario Draghi in un intervento al congresso della Cisl, in cui ha ricordato che la guerra in Ucraina rende “ancora più necessari” gli sforzi di cambiamento.

“Voglio ricordare, ancora una volta, le persone che hanno perso la vita mentre lavoravano, oltre 1.200 nel solo 2021”, ha detto il capo del governo, rivolgendo alle famiglie e ai colleghi dei deceduti “la più sentita vicinanza del governo e mia personale”. Con la collaborazione attiva di voi sindacati, siamo intervenuti per rafforzare e rendere piu’ partecipato il sistema dei controlli”, ha aggiunto Draghi, che già in altre occasione aveva promesso interventi sul tema della sicurezza sul lavoro, ammettendo che “potenziare le attività ispettive non basta”.

“Le aziende devono fare attività di formazione, di manutenzione, di prevenzione. È un tema di civiltà, che qualifica una democrazia”, ha sottolineato.

Nel suo discorso, il presidente del Consiglio ha evidenziato come le crisi scatenate dalla guerra in Ucraina in vari settori dell’economia colpiscono “i cittadini più vulnerabili, le realtà sociali più fragili, e mettono a dura prova la coesione sociale”. “Ci costringono a ripensare la nostra politica energetica, le nostre catene produttive, il nostro sistema di filiera”, ha affermato. “Il governo si è mosso con rapidità per tutelare i lavoratori di fronte alle molte crisi di questi anni”, ha detto, elencando gli interventi del suo esecutivo per “tutelare i cittadini dai rincari” energetici.

“Prevediamo che la pressione fiscale quest’anno cali di 0,4 punti percentuali rispetto all’anno scorso,  la riduzione più consistente degli ultimi sei anni”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Ti potrebbe interessare
Politica / Salta il duello tv tra Meloni e Schlein, la Rai
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente