Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Conte: “Questo governo non sarà miope sulla ricerca come quelli precedenti”

Immagine di copertina

Conte: “Questo governo non sarà miope sulla ricerca come quelli precedenti”

“La ricerca e più generale la concezione del lavoro intellettuale sono temi che negli anni governi di tutti gli orientamenti politici hanno colpevolmente omesso di porre al centro della propria agenda, mossi da un atteggiamento miope, che certamente non vogliamo in alcun modo replicare”. A dirlo è il presidente del consiglio Giuseppe Conte in occasione della presentazione dell’ultimo rapporto del Cnr sullo stato della ricerca in Italia.

“Ne sono convinto: ignorare la salute della ricerca e dei suoi ‘operai’ significa precludere al Paese ogni prospettiva di sviluppo durevole e sostenibile”, ha sostenuto il premier secondo il quale “lo sviluppo sociale pacifico e ordinato che la Costituzione democratica ci chiede di perseguire, per essere autenticamente al servizio della persona umana, non può che alimentarsi dall’humus della ricerca libera e della conoscenza intellettuale”.

“L’ho ribadito in diverse occasioni. La nostra azione di governo è fortemente orientata al sostegno della ricerca. Come è noto, il programma di governo, sottoscritto dai partiti che sostengono questa maggioranza, prevede esplicitamente il potenziamento del sistema universitario e del sistema della ricerca nel suo complesso, così come il coordinamento e il raccordo tra centri universitari ed enti di ricerca”, ha continuato il premier.

Conte ha poi annunciato l’intenzione di costruire una nuova Agenzia per il coordinamento della ricerca. “Occorre certamente incrementare il finanziamento pubblico e, nello stesso tempo nuove forme di finanziamento e di partenariato pubblico-privato devono essere accuratamente vagliate, sperimentate e, se positive, incoraggiate e favorite”.

Conte ha detto poi di voler “di accrescere le sinergie tra gli enti di ricerca privati, che già godono di cospicui finanziamenti pubblici, e enti di ricerca pubblici, alimentando così una circolarità dei saperi e delle opportunità, idonea a favorire una competizione virtuosa e il reciproco arricchimento che, soprattutto nel campo delle scienze della vita, può rivelarsi strumento prezioso per accelerare il raggiungimento dei più ambiziosi obiettivi”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Il direttore del Parlamento Ue in Italia a TPI: “O rafforziamo l’Europa o perdiamo la libertà"
Cronaca / Ucci ucci, è in vendita la villa di Angelo Balducci
Politica / Meloni sui centri per migranti in Albania che non funzionano: "La colpa non è la mia"
Ti potrebbe interessare
Politica / Il direttore del Parlamento Ue in Italia a TPI: “O rafforziamo l’Europa o perdiamo la libertà"
Cronaca / Ucci ucci, è in vendita la villa di Angelo Balducci
Politica / Meloni sui centri per migranti in Albania che non funzionano: "La colpa non è la mia"
Politica / Il ministro Pichetto Fratin: “Più che transizione ecologica dovremmo chiamarla transizione sociale”
Politica / Daniela Santanchè esalta un articolo pensando faccia i complimenti all'Italia ma è esattamente l'opposto
Politica / La Cgil proclama lo sciopero generale per il 12 dicembre, Meloni: "In che giorno cadrà?"
Politica / Brunetta si aumenta lo stipendio di 60mila euro come presidente del Cnel
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Elia Viviani replica a Vannacci: "Ma quale Decima Mas, non conosce il ciclismo"
Politica / “Democrazia alla prova”: a Genova tre giorni di analisi e dialoghi