Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Commissione d’inchiesta su Regeni, il presidente Palazzotto a TPI: “Siamo in ritardo, ma vogliamo sapere la verità”

Immagine di copertina

Si è insediata la Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso in Egitto nel 2016. TPI ha intervistato il presidente Erasmo Palazzotto, di LEU.

Palazzotto, la commissione arriva con un certo ritardo. Si può dire?

Sì. Abbiamo avuto qualche ritardo legato alle congiunture politiche del Paese ma è importante che sia arrivato adesso un segnale che dimostra comunque l’attenzione della Camera dei deputati.

Qual è l’obiettivo della commissione, quello veramente realizzabile?

Ricostruire una verità storica sulla morte di Regeni e che la commissione aiuti il lavoro della procura. Però la procura di Roma si è sempre lamentata di una certa debolezza della politica… Speriamo di poter essere uno strumento che dimostra che non ci saranno sconti e che non ci sarà tentativo di accontentarsi verità di comodo. Lavoreremo perché le autorità egiziane collaborino.

Ma è possibile immaginare una collaborazione da parte dell’Egitto senza veri provvedimenti drastici nei rapporti diplomatici?

Noi iniziamo i lavori in un contesto in cui la Camera ha sospeso le relazioni diplomatiche con il governo egiziano, è il massimo livello di rottura. Mi auguro che questa commissione possa segnare un cambio di passo che ci permetta di riaprire la relazione con le risposte che ci aspettiamo. Da parte del governo italiano nel corso degli anni si è tenuto più a un punto di equilibrio che a un’interlocuzione più seria rispetto a quello che c’è in gioco. Spesso si dice che la prevalenza la deve avere la ragion di Stato: in questo caso la ragion di Stato è sapere la verità.

Non è un buon momento nel Paese per quanto riguarda la fiducia nella politica. Come riuscire a ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini su questa commissione d’inchiesta?

C’è una grande aspettativa e questo ci carica di una responsabilità ulteriore: speriamo tutti di essere all’altezza di questo ruolo, sappiamo che è molto difficile. Oggi ho appena riunito in tempi record l’ufficio di presidenza, settimana prossima ci incontriamo per i regolamenti e siamo pronti per lavorare. Sappiamo che tanto tempo è stato perso, stiamo correndo per recuperarlo, il lavoro non è facile ma ce la metteremo tutta. Il nostro lavoro riguarda anche la credibilità delle istituzioni che non sono state all’altezza.

C’è un messaggio che vorrebbe mandare ai genitori di Giulio Regeni?

Il riconoscimento e il ringraziamento alla famiglia di Giulio, Claudio e Paola Regeni, perché in questi anni loro sono stati la coscienza civile di questo Paese. Sono stati capaci di resistere e con grande dignità e di difendere la ricerca di verità e di giustizia insieme all’idea di valori e principi che non sono svendibili, quelli di cui Giulio era portatore in vita e ora è portatore anche dopo la sua morte. Loro chiedono verità e giustizia per tutti i Giulio che nel mondo subiscono la violenza e la violazione dei diritti sulla loro pelle. L’Italia deve essere grata alla famiglia di Giulio: questa commissione è nata grazie a loro e alle tantissime persone che non hanno mai smesso di chiedere verità e giustizia.

Ti potrebbe interessare
Politica / Famiglie arcobaleno, giovani, disoccupati, femministe, ambientalisti: cercasi partito per non rappresentati
Opinioni / Non è questa la Repubblica pensata dai nostri padri costituenti
Politica / Esclusivo TPI – Dio, Patria e… famiglia: l’affare offshore di mamma Meloni & C. sul litorale romano
Ti potrebbe interessare
Politica / Famiglie arcobaleno, giovani, disoccupati, femministe, ambientalisti: cercasi partito per non rappresentati
Opinioni / Non è questa la Repubblica pensata dai nostri padri costituenti
Politica / Esclusivo TPI – Dio, Patria e… famiglia: l’affare offshore di mamma Meloni & C. sul litorale romano
Opinioni / Disprezzo per la stampa, repulisti in Rai, apologia del merito: così il Governo Meloni ci porta alla regressione culturale
Politica / “Mettetevi comodi, abbiamo un lungo lavoro da fare”: Schlein risponde agli attacchi dopo le Amministrative
Politica / Una società più giusta: ecco cosa vogliono davvero gli studenti che protestano in tenda
Politica / “Punto alle Europee con Renzi e Calenda”: Letizia Moratti vuole allargare il Terzo Polo
Politica / Via la parola “razza” dai documenti della pubblica amministrazione: verrà sostituita con “nazionalità”
Politica / La ministra Roccella contro Diego Bianchi: “Bisogna liberarsi dell’amichettismo dei compagni”
Politica / Comunali, Schlein: “È una sconfitta netta, il vento a favore delle destre è ancora forte”