Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Card vaccini Covid, De Luca a giudizio alla Corte dei Conti

Immagine di copertina

Danno erariale da 3,7 milioni. L’accusa è rivolta a sei indagati che andranno a giudizio davanti alla Corte dei Conti in merito alla produzione di smart card introdotte in Campania per dimostrare la vaccinazione anti-covid. Tra questi c’è anche il presidente della Regione Vincenzo De Luca, al quale i pubblici ministeri Davide Vitale e Mauro Senatore imputano il 25% di quella spesa, cioè 928.725 euro, giudicata inutile, perché allo stesso compito assolveva già il green pass nazionale.

L’invito a dedurre agli indagati venne notificato lo scorso agosto. Gli altri sono Italo Giulivo, in qualità di coordinatore dell’Unità di Crisi Regionale nonché direttore generale dei lavori pubblici e della Protezione Civile della Regione Campania, al quale viene contestato il 20% del danno complessivo, cioè 742.980 euro; Massimo Bisogno, componente dell’Unità di crisi, per il quale è stato calcolato lo stesso importo di De Luca; Antonio Postiglione, componente e vice coordinatore dell’Unità di Crisi Regionale oltre che direttore generale della Direzione Generale della Salute e del Coordinamento del Sistema Sanitario della Regione Campania, ; Ugo Trama, membro dell’Unità di Crisi Regionale, nonché dirigente della direzione generale della Salute e del Coordinamento del Servizio Sanitario della Regione Campania e, Roberta Santaniello, anche lei membro dell’Unità di Crisi Regionale e dirigente della Regione Campania. Agli ultimi tre indagati contestato il 10% del danno, cioè 371.490 euro.

“La nostra linea difensiva resta quella che abbiamo sempre evidenziato, ovvero che la smart card non si trattava affatto di un doppione, ma aveva finalità ulteriori e diverse rispetto al Green pass, così come risulterà dalla documentazione”. Lo ha detto l’avvocato Andrea Castaldo, difensore del presidente della Regione Campania, a proposito del rinvio a giudizio.

Ti potrebbe interessare
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Ti potrebbe interessare
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”
Opinioni / La destra esiste, la sinistra no
Politica / Fratelli di Musk: l’amichettismo dei “patrioti” non ha confini