Partito unico, Salvini frena gli entusiasmi di Berlusconi: “Non è nella mia agenda”
Il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto alla proposta lanciata da Silvio Berlusconi di formare un partito unico del centrodestra. Il presidente di Forza Italia ne ha parlato in un’intervista rilasciata a Tommaso Labate per il Corriere della Sera.
Nel colloquio, il Cavaliere si augura la costituzione del partito unico del centrodestra per le elezioni del 2023 e afferma che il nome di questa nuova formazione politica potrebbe essere “Cdu”, una sigla che richiamerebbe i cristiano-democratici tedeschi.
“Il partito unico non è all’ordine del giorno, è un dibattito che interessa molto i giornalisti. Ne riparleremo più avanti, non è nella mia agenda”, ha commentato Salvini, rispondendo a una domanda dei giornalisti a margine di un evento a Gallarate, in provincia di Varese.
“Il 2023 è lontano“, ha aggiunto il segretario del Carroccio. “Propongo al centrodestra di unirsi nei fatti. Da venerdì noi siamo nelle piazze per raccogliere le firme per i referendum sulla giustizia, mi aspetto che il centrodestra si dimostri non partito unico, perché non nascono dalla sera alla mattina, ma che nelle piazze le forze del centrodestra si uniscano a Lega e Radicali”.