Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Aborto, Gasparri deposita proposta di legge pro vita sulla “Capacità giuridica del concepito”. Insorge l’opposizione

Immagine di copertina

Lo scorso 13 ottobre, nel primo giorno di lavori della XIX legislatura, il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri è tornato a depositare diversi disegni di legge già presentati durante la precedente legislatura ma mai discussi.
Tra questi ne spiccano due decisamente “pro vita”: il Ddl per l’Istituzione della Giornata della vita nascente e, soprattutto, il Ddl per la modifica dell’articolo 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del concepito.

Un disegno di legge che l’opposizione definisce già “anti-abortista” e che sarebbe “aggravato” dall’altro testo, sempre a prima firma Gasparri, con il quale si propone di istituire la “Giornata del nascituro”.

Il primo mira a riconoscere il 25 marzo come “Giornata della vita nascente”, al fine di promuovere la consapevolezza del valore sociale della maternità e della solidarietà tra generazioni. In occasione della Giornata lo Stato, le Regioni e gli Enti locali dovranno organizzare e promuovere “manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri, momenti comuni di informazione e di riflessione, anche nelle scuole di ogni ordine e grado, al fine di diffondere informazioni sulla gestazione, sulle comunicazione e interazione relazionale precoci tra madre e figlio, sulle cure da prestare al nascituro e alla donna in stato di gravidanza, sui diritti spettanti alla gestante, sui servizi sanitari e di assistenza presenti sul territorio, sulla legislazione sul lavoro a tutela della madre e del padre, nella prospettiva di far emergere tutta la positività dell’esperienza genitoriale”.

Il secondo testo invece, composto da un solo articolo, spiega come “ogni essere umano ha la capacità giuridica fin dal momento del concepimento. I diritti patrimoniali che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all’evento della nascita ”. Ad oggi, invece, il codice civile riconosce la capacità giuridica solo dal momento della nascita. E dunque i diritti che la legge riconosce a favore del concepito “sono subordinati all’evento della nascita”.

Il riconoscimento della capacità giuridica dal momento del concepimento, più che prevenire l’aborto, potrebbe rendere molto più complesso sotto il profilo giuridico quel diritto all’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza come ad oggi riconosciuto dalla legge 194.

Il Pd, con la neo capogruppo Simona Malpezzi, annuncia battaglia: “In Senato FI ripresenta il ddl per modificare l’art 1 del Codice Civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del nascituro. Questa è la destra che ha a cuore la libertà delle donne, la destra che dice che non toccherà la 194. Inaudito”, afferma la capogruppo. “Gasparri scherza col fuoco, l’Italia si opporrà”, aggiunge Chiara Appendino, deputata M5S. “Ci opporremo dentro e fuori il Parlamento, a difesa di tutte e di tutti”, sottolinea Riccardo Magi di +Europa. Sul campo dei diritti si prepara la battaglia.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il direttore del Parlamento Ue in Italia a TPI: “O rafforziamo l’Europa o perdiamo la libertà"