Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Spagna ha superato l’Italia per numero di migranti

Immagine di copertina
Credit: Afp

Secondo i dati dell'Oim, in Spagna sono arrivati 18.016 migranti dall'inizio dell'anno mentre in Italia sono stati registrati 17.827 profughi nei primi sette mesi del 2018

La Spagna ha superato l’Italia per il numero di migranti che hanno raggiunto in maniera irregolare il paese.

S&D

In totale, sono arrivate in territorio spagnolo 18.016 persone dopo aver attraversato il mar Mediterraneo da inizio dell’anno, mentre in Italia il numero ha raggiunto le 17.827 persone.

Sempre secondo i dati forniti dall’Organizzazione internazionale per l’immigrazione (Oim), in Grecia sono stati invece accolti 14.678 migranti.

I profughi che sono riusciti ad approdare nelle coste europee questo anno sono in totale 50.872, più della metà di quelli registrati nel 2017.

La rotta che passa per il Mediterraneo occidentale è diventata una delle più utilizzate dai migranti, secondo quanto riportato da Frontex.

L’agenzia ha attribuito questa tendenza alla minore pressione che invece si registra nella tratta che dall’Africa porta all’Italia e che invece passa per il Mediterraneo centrale.

Anche gli arrivi attraverso i paesi balcanici si sono ridotti negli ultimi mesi a seguito delle politiche in tema di immigrazione sempre più restrittive, come dimostra il caso dell’Ungheria e della legge “anti-Soros“.

Lo spostamento della maggior parte dei flussi migratori verso la Spagna sta mettendo a dura prova e capacità dei centri di accoglienza spagnola e in particolare andalusi.

La regione sud est del paese è infatti quella maggiormente interessata e le forze dell’ordine hanno denunciato la mancanza di strumentazione adeguata e la necessità di migliorare il coordinamento tra le polizia e guardia civile.

Nel solo fine settimana del 14 e 15 luglio 2018, 700 migranti sono stati soccorsi dalle forze spagnole nello stretto di Gibilterra e trasferiti nei centri di accoglienza delle città di Tarifa e Algesiras.

Ieri, 26 luglio 2018, circa 600 migranti sono riusciti ad attraversare il confine tra il Marocco e la Spagna entrando nell’enclave spagnola di Ceuta.

I profughi sono stati soccorsi dalla Croce rossa e sono poi stati accolti nel Centro di permanenza temporanea della città spagnola, ma la situazione è critica a causa del sovraffollamento della struttura. 

Il crollo dei servizi di accoglienza nel sud della Spagna ha infatti causato un blocco del trasferimento dei migranti da Ceuta verso altre città spagnole.

I quasi 600 profughi che hanno raggiunto Ceuta dopo aver sfondato la barriera si sono aggiunti alle 1.300 persone salvate nello stretto nel corso della settimana.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele