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Home » Esteri

Chi sta con Trump (e chi non più) dopo le dichiarazioni sessiste

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Da Bush a Romney, passando per McCain: a meno di un mese dalle elezioni, diversi repubblicani hanno deciso di ritirare il proprio sostengo a favore di Donald Trump

In seguito alle dichiarazioni sessiste e profondamente offensive verso il genere femminile rilasciate dal candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump, emerse con la pubblicazione di un video del 2005 diffuso dal Washington Post, il consenso nei confronti del magnate statunitense si è diviso.

Almeno dodici importanti membri del partito repubblicano hanno pubblicamente ritirato il proprio sostegno a favore di Trump, il quale ha tuttavia rifiutato categoricamente di prendere in considerazione l’idea di un suo ritiro dalla corsa alla presidenza degli Stati Uniti. 

Nel filmato incriminato (in fondo all’articolo), il candidato repubblicano si vanta di avere baciato, palpeggiato e tentato di avere rapporti sessuali con donne al di fuori del matrimonio. “Quando sei una star loro (le donne, ndr) ti lasciano fare tutto. Puoi palpeggiarle anche la f**a”, si sente dire da Trump.

A meno di un mese dalle elezioni americane (qui abbiamo spiegato come funzionano e tutto quello che dovete sapere al riguardo), sono diversi coloro i quali hanno abbandonato Trump, tra cui l’ex presidente statunitense George W. Bush, il fratello Jeb, ex governatore della Florida, Carly Fiorina, l’ex governatore del Massachusetts Mitt Romney, l’ex direttore della Cia, Michael Hayden, e l’ex segretario alla Difesa, William Cohen.

La Bbc ha stilato una lista di repubblicani che non “stanno più” con Trump in seguito alle sue dichiarazioni sessiste. Eccola qui di seguito:

CHI NON STA PIÙ CON TRUMP 

– Susan Collins, senatrice Maine 

– Dan Sullivan, senatore Alaska 

– Lisa Murkowski, senatrice Alaska 

– Kelly Ayotte, senatrice New Hampshire 

– Jeff Flake, senatore Arizona 

– Dean Heller, senatore Nevada 

– Mark Kirk, senatore Illinois 

– Ben Sasse, senatore Nebraska 

– Mike Crapo, senatore Idaho 

– Rory Gardner, senatrice Colorado 

– Lindsey Graham, senatrice South Carolina

– John Thune, senatore South Dakota

– Dan fischer, senatore Nebraska

– John McCain, senatore Arizona 

– Jeb Bush, ex governatore Florida

– Tim Pawlenty, ex governatore Minnesota

– Gary Herbert, governatore Utah

– Jason Chaffetz, membro del congresso, Utah

– Carly Fiorina, ex candidata alle presidenziali 

– Barbara Comstock, membro del congresso, Virginia;

– Mike Coffman, membro del congresso, Colorado;

– Mike Lee, membro del congresso, Utah

– William Cohen, ex segretario alla Difesa

– Michael Hayden, ex direttore Cia, ex direttore Nsa

– John Kasich, governatore Ohio, candidato alle presidenziali 2016

– Tom Ridge, ex governatore Pennsylvania, ex segretario per la sicurezza nazionale

– Mitt Romney, ex governatore del Massachusetts, nominato per le elezioni del 2012

– Ileana Ros-Lehtinen, membro del congresso, Florida

– George W. Bush, ex presidente degli Stati Uniti (voterà per Hillary Clinton)

– Richard Armitage, ex vice segretario di stato (voterà per Hillary Clinton)

– Hank Paulson, ex segretario al Tesoro (voterà per Hillary Clinton)

– Brent Scowcroft, ex consigliere per la sicurezza nazionale (voterà per Hillary Clinton)

– Richard Hanna, membro del Congresso, New York (voterà per Hillary Clinton)

– Chris Shays, ex membro del congresso, Connecticut (voterà per Hillary Clinton)

– Meg Whitman, importante finanziatore repubblicano (voterà per Hillary Clinton)

CHI STA ANCORA CON TRUMP: 

– Ted Cruz, senatore Texas

– Ben Carson, candidato a elezioni presidenziali 2016

– Chris Christie, governatore New Jersey

– Newt Gingrich, ex speaker della Camera

– Rudy Giuliani, ex sindaco di New York

– Mitch McConnell, leader della maggioranza al Senato

– Paul Ryan, speaker della Camera

– Marco Rubio, senatore Florida, candidato alle presidenziali 2016

– Scott Walker, governatore Wisconsin, candidato alle presidenziali 2016 

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