Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Milano

Natale in tempo di Covid-19: Vergani dona 25.000 fette di panettone ai nuovi poveri di Milano

Immagine di copertina
Volunteers of the association 'Pane quotidiano' distribute food to people in Tibaldi Avenue ('Viale Tibaldi'), Milan, 15 December 2020. ANSA/MATTEO CORNER

La donazione verrà distribuita tra le onlus Pane Quotidiano, Opera San Francesco, Refettorio Ambrosiano e Ruben. "Il panettone non è solo il simbolo del Natale. E' anche il dolce della condivisione: mai come quest’anno pensiamo che chi può debba aiutare chi non può, chi non ce la fa", spiega l'azienda

Vergani dona 25.000 fette di panettone ai milanesi costretti a mettersi in coda alla mensa dei poveri

A Milano il panettone rappresenta una tradizione natalizia profondamente radicata, la cui origine si lega a numerose leggende. La più accreditata ne fa risalire la nascita al XV secolo, durante l’era di Ludovico il Moro. Si narra infatti che l’allora signore di Milano si apprestasse al pranzo di Natale quando un errore da parte del cuoco fece bruciare il dolce preparato per l’occasione. Un assistente di nome Toni, a quel punto, per recuperare la situazione avrebbe preso del lievito avanzato e lo avrebbe infarcito con farina, uova, uvetta, canditi e zucchero, improvvisando così una ricetta che però conquistò il favore del potente esponente della famiglia Sforza. Seppur nato casualmente, quindi, il “pan del Toni” sarebbe diventato protagonista assoluto del Natale, con il nome di “panettone” col quale lo conosciamo oggi.

S&D

Ma quello che ci si appresta a vivere a Milano non sarà un Natale come tutti gli altri. Al termine di un anno tragicamente segnato dalla pandemia di Covid-19, nella zona più colpita dal Coronavirus bisogna fare i conti con il lutto di tante famiglie e anche con la crisi economica che sta riguardando anche chi non aveva mai avuto problemi del genere. Le immagini delle lunghe code di persone in attesa di entrare al Pane Quotidiano, la onlus meneghina che fornisce pasti gratuiti ai cittadini in difficoltà, nei giorni scorsi hanno suscitato una forte reazione emotiva.

Anche la famiglia Vergani, che da 76 anni produce il panettone che porta il suo nome, si è detta “profondamente colpita” da tali scene. Per questo i  proprietari dell’ultima “fabbrica” di panettoni attiva in città, hanno deciso di donare oltre 25.000 fette di panettone per consentire anche a chi vive in grave stato di indigenza ed emarginazione di celebrare il Natale.

Per facilitare la distribuzione, e soprattutto nel rispetto delle norme anti-Covid che limitano fortemente la gestione di mense e ristorazione collettiva, Vergani ha preparato dei vassoi già confezionati, con sei fette di panettone ciascuno. Ventimila di queste fette andranno proprio al Pane Quotidiano, mentre le rimanenti saranno distribuite tra la mensa dei poveri dell’Opera San Francesco (2.500), il Refettorio Ambrosiano (1.250) e Ruben, il ristorante solidale della Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus (1.250).

I cugini Stefano e Lorella Vergani, amministratori dell’azienda di famiglia, commentano: “Il panettone non è solo il simbolo del Natale. E’ anche il dolce della condivisione: mai come quest’anno pensiamo che chi può debba aiutare chi non può, chi non ce la fa… La pandemia ha purtroppo creato migliaia di nuovi poveri, lo vediamo ogni giorno in tv e sui giornali. Una fetta di panettone è un modo per dire a queste persone che non sono sole nel giorno di Natale. Con Ruben e con Pane Quotidiano abbiamo collaborato anche in passato, vogliamo essere vicini alle realtà di volontariato e solidarietà che operano nella città in cui sono nati il panettone e la nostra azienda.”

Ti potrebbe interessare
Milano / Msc Crociere porta ancora una volta il mare a Milano
Milano / MSC porta le crociere a Milano
Milano / Sindaco di Milano, spunta il nome di Vittorio Feltri: "Ho ricevuto qualche segnale"
Ti potrebbe interessare
Milano / Msc Crociere porta ancora una volta il mare a Milano
Milano / MSC porta le crociere a Milano
Milano / Sindaco di Milano, spunta il nome di Vittorio Feltri: "Ho ricevuto qualche segnale"
Milano / Snam: nuova sede a Milano nel distretto “Symbiosis” di Covivio, iniziativa di rigenerazione urbana a Sud di Porta Romana
Milano / Milano, Albertini si ritira: crescono le azioni di Lupi, ma crollano quelle di Salvini
Milano / Milano, alta tensione nel centrodestra: Salvini e Berlusconi devono scegliere tra Lupi e Albertini
Cronaca / “Vietato vestirsi da prostituta”: fa discutere il regolamento leghista di un comune del milanese
Milano / 25 Aprile: che mondo sarebbe senza Liberazione? Il video con Massimiliano Loizzi e Cochi Ponzoni
Milano / Milano, Salvini telefona ad Albertini: “Sfida tu Sala”. Ma i sondaggi bloccano l’ex sindaco
Milano / Elezioni comunali, Milano: gli errori della sinistra e una città da ricostruire dopo il Covid (di Louise and Me)