Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:35
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Milano

Confcommercio, Unipol e Nivea accendono le luci del Natale milanese

Immagine di copertina

Grazie alla collaborazione tra il Comune e i privati, la città viene illuminata dal centro alla periferia: "È un segnale di ottimismo, ma anche un aiuto concreto, visto che solleva i commercianti da una spesa ulteriore, in un momento difficile"

Confcommercio Milano, Unipol e Nivea accendono le luci del Natale milanese, dal centro alla periferia. Il progetto #Illuminiamoinsieme è nato in risposta al bando dell’Assessorato al Commercio e alle Attività Produttive del Comune di Milano, per dare un messeggio positivo alla città, anche nel momento difficile che sta vivendo. È il frutto dell’impegno di Urban Up (il progetto immobiliare del Gruppo Unipol), con la regia tecnica di Max Up e la collaborazione di Confcommercio Milano.

S&D

Dall’albero di luce al Gratosoglio fino ai led luminosi in Buenos Aires, Palestro, corso Venezia con i suoi Caselli, corso Vittorio Emanuele, corso di Porta Romana, passando dalla Torre GalFa, alle gru in Porta Nuova fino all’immobile in via De Castillia recentemente riqualificato, oltre 180 mila led blu e bianchi, per un totale di 12.000 metri di linee elettriche, si sono accese ieri in tutta la città, con le note di Raffaele Kohler, il trombettista che già durante il lockdown aveva emozionato gli italiani suonando ‘O mia bela Madunina’ dalla finestra del suo appartamento.

“#Illuminiamoinsieme – dichiara Giuseppe Lobalsamo, Responsabile Direzione Immobiliare del Gruppo Unipol – sarà il messaggio che attraverserà le vie di molti quartieri di Milano per sottolineare la valenza simbolica che le luminarie rappresentano nelle feste. Con le luci quest’anno vogliamo esprimere la nostra vicinanza, valore fondante del nostro Gruppo che da sempre è vicino alla città di Milano e ai suoi quartieri con importanti progetti di recupero e riqualificazione. Siamo da tempo impegnati con il progetto INoltre nella valorizzazione delle periferie milanesi trasformandole in luoghi nuovi all’insegna dell’inclusione, dello sviluppo sociale e di una nuova identità”.

“In una Milano che, in questo 2020, più che mai, ha necessità delle luci di Natale come un segno innanzitutto di ottimismo – afferma Gabriel Meghnagi, presidente della rete associativa vie di Confcommercio Milano – l’impegno di Unipol assume ancor più rilevanza. E solleva gli esercizi commerciali da spese e adempimenti in un momento difficile”.

E in viale Monza il Natale sarà ancora una volta tinto di blu, grazie all’impegno di Nivea, iconico brand del Gruppo Beiersdorf, che rinnova il suo impegno nella storica periferia nord della città. Realizzato in collaborazione tra Comune di Milano, Confcommercio Milano, Associazione culturale Vi.Pre.Go. e Associazione Vivi Viale Monza, il piano prevede l’istallazione di 74 arcate luminose (9 in più rispetto allo scorso anno) con 2 scritte di messaggi di auguri, 16 loghi luminosi lungo tutto il percorso e l’utilizzo di 33.000 led a risparmio energetico: il consumo infatti sarà di 5 kW anziché i 35 kW previsti dall’utilizzo di lampadine tradizionali. L’accensione delle luminarie, che questa volta si estenderà da Piazzale Loreto fino a Sesto Marelli per quasi 8000 mt. di passaggio, è prevista per il primo dicembre.

“Da oltre 100 anni Nivea si prende cura delle famiglie e delle comunità locali. E contribuire a riportare un sorriso nella quotidianità dei cittadini, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, è ancora più importante” – afferma Andrea Mondoni, General Manager Southern Europe di Beiersdorf, che continua: “Il progetto di accensione delle luminarie di Viale Monza, realizzato per il secondo anno consecutivo, rappresenta per la nostra Azienda un gesto di cura e un chiaro messaggio di vicinanza al territorio in cui, dal 1939, hanno sede i nostri uffici italiani. Un territorio sempre più luogo di aggregazione ed inclusione che merita di essere concretamente valorizzato e sostenuto”.

“La collaborazione tra l’Amministrazione e Nivea ha permesso, anche in un momento di singolare difficoltà per Milano dovuto all’emergenza Covid, di illuminare e valorizzare uno strategico asse d‘accesso alla città come quello compreso tra piazzale Loreto e Sesto San Giovanni” – commenta l’Assessora alle Politiche per il Lavoro, Attività Produttive e Commercio Cristina Tajani che prosegue: “Aver realizzato un progetto di luminarie così ampio, credo rappresenti per Nivea un vero gesto d’amore e speranza verso Milano e i suoi cittadini”.

Ti potrebbe interessare
Milano / Msc Crociere porta ancora una volta il mare a Milano
Milano / MSC porta le crociere a Milano
Milano / Sindaco di Milano, spunta il nome di Vittorio Feltri: "Ho ricevuto qualche segnale"
Ti potrebbe interessare
Milano / Msc Crociere porta ancora una volta il mare a Milano
Milano / MSC porta le crociere a Milano
Milano / Sindaco di Milano, spunta il nome di Vittorio Feltri: "Ho ricevuto qualche segnale"
Milano / Snam: nuova sede a Milano nel distretto “Symbiosis” di Covivio, iniziativa di rigenerazione urbana a Sud di Porta Romana
Milano / Milano, Albertini si ritira: crescono le azioni di Lupi, ma crollano quelle di Salvini
Milano / Milano, alta tensione nel centrodestra: Salvini e Berlusconi devono scegliere tra Lupi e Albertini
Cronaca / “Vietato vestirsi da prostituta”: fa discutere il regolamento leghista di un comune del milanese
Milano / 25 Aprile: che mondo sarebbe senza Liberazione? Il video con Massimiliano Loizzi e Cochi Ponzoni
Milano / Milano, Salvini telefona ad Albertini: “Sfida tu Sala”. Ma i sondaggi bloccano l’ex sindaco
Milano / Elezioni comunali, Milano: gli errori della sinistra e una città da ricostruire dopo il Covid (di Louise and Me)