Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Lo strano caso del post di WeChat cancellato che ha alimentato lo scandalo dei vaccini in Cina

Immagine di copertina
In Cina si infiamma la polemica sullo scandalo dei vaccini dopo un post sul social network WeChat cancellato.

Un lungo post raccontava la storia intricata e complessa dello scandalo dei vaccini iniziato lo scorso novembre e scoppiato nel fine settimana

Uno scandalo legato ai vaccini in Cina è cresciuto molto lentamente per poi esplodere all’improvviso durante lo scorso fine settimana.

S&D

La storia inizia a novembre, quando un grande produttore di vaccini, Changsheng Biotechnology Co., è costretto a richiamare dal commercio oltre 252mila dosi di vaccini per DPT (difterite, pertosse e tetano).

All’inizio di luglio, nel corso di un’indagine governativa si è scoperto che Changsheng falsificava i dati sul vaccino antirabbico, e un ente locale di prodotti alimentari e farmaceutici ha multato la società per 3,44 milioni di yuan (circa 500.000 dollari) per i vaccini DPT difettosi.

Durante il fine settimana, un post anonimo che raccontava lo scandalo e aggiungeva dettagli alla vicenda è diventato virale sul WeChat, il noto social network cinese.

Nel post si denunciava una complessa rete di corruzione che vedrebbe coinvolti anche altri produttori di vaccini contro l’epatite B e la varicella. Il post è stato cancellato il giorno successivo.

Troppo tardi, però, perché ormai era scoppiato uno scandalo nazionale in piena regola. Durante la settimana il governo cinese ha tentato di rilasciare dichiarazioni che garantissero un’indagine tempestiva.

Il presidente Xi Jinping ha parlato di una situazione come “vile e scioccante”. La polizia ha annunciato, nel frattempo, l’imminente arresto di quattro dirigenti della compagnia, compresa la sua presidente.

Come si legge sull’Atlantic, i vaccini di Changsheng non sono ricondotti a morti o malattie, ma questa storia sta avendo una grande eco perché sono stati tanti gli scandali che hanno scosso la Cina negli ultimi anni.

Nel 2016, ad esempio, un farmacista ha venduto due milioni di dosi di vaccini conservati in modo inadeguato in un “magazzino surriscaldato”.

Ma prima sono venuti gli scandali sul latte contaminato e sul latte artificiale, sulla carne di maiale, sull’olio e sull’acqua. Uno dopo l’altro, tutti questi episodi non hanno fatto altro che minare la fiducia del governo nel garantire la sicurezza ai cittadini.

“I nostri leader non stanno facendo del loro meglio per i cittadini”, ha commentato un utente su Weibo (una sorta di Twitter cinese). “Tutto ciò che mangiamo, indossiamo ci mette in pericolo”.

“I miei figli già bevono latte artificiale importato, ora hanno bisogno anche di vaccini importati”, ha detto un altro utente di Weibo.

Dal 2008, quando il latte in polvere contaminato dalla melamina chimica ha ucciso sei bambini e ne ha fatti ammalare altri 300mila, i genitori cinesi hanno iniziato ad essere diffidenti nei confronti del vaccino cinese.

Chi può va a comprare il latte in polvere a Hong Kong. E dal momento in cui si sono interrotte le notizie rispetto ai vaccini difettosi, le cliniche di Hong Kong sono state prese d’assalto dalle chiamate dei genitori in preda al panico.

Una clinica di Hong Kong ha riferito al South China Morning Post che il telefono squillava senza tregua.

Martedì, secondo il Guardian, su Weibo ci sono state più di 600 milioni di visualizzazioni dei post relativi agli hashtag sullo scandalo dei vaccini.

Un post su Weibo del popolare quotidiano People’s Daily ha invitato a rimanere calmi. “Non diffondete il panico e la rabbia. I dipartimenti competenti devono rispondere tempestivamente con gli aggiornamenti”, si legge.

Il post WeChat ora cancellato non si è limitato a denunciare lo scandalo. Con un tono cospiratorio, nel post si leggeva una storia complessa e intricata di azionisti, profitti strabilianti, amanti e altro ancora.

In modo diretto si leggeva: “Gli esperti del Centro di Scienze Sanitarie dell’Università di Pechino hanno riassunto l’atto di iniettare i vaccini inefficaci nelle persone in una parola sola: omicidio”. Ma non solo, il post ha infatti reso la storia ancora più rilevante per i lettori, scrivendo: “I vaccini che loro producono scorrono ogni giorno nel tuo corpo e in quello di tuo figlio”.

WeChat permea la vita cinese ed è, ad oggi, una delle fonti di notizie più importanti e decentralizzata in Cina. Questa app non è solo una app di messaggistica, ma racchiude in sé tutte le funzionalità di Facebook, iMessage, Instagram e Skype in un’unica soluzione.

Columbia Journalism Review ha recentemente evidenziato come la piattaforma abbia consentito l’ascesa di scrittori indipendenti senza che questi avessero legami con i tradizionali sbocchi commerciali.

Allo stesso tempo, però, ha anche incentivato anche un tipo di notizie che proliferano sui social media. Storie forti che emozionano e scandalizzano. Come, ad esempio, le storie di cibi che provocano il cancro. Le notizie false su WeChat sono un problema così grande che sono nati appositamente numerosi siti di fact-checking.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini