Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:31
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Volkswagen taglia 30mila posti di lavoro in tutto il mondo

Immagine di copertina

La casa automobilistica tedesca eviterà così gli esuberi forzati in Germania almeno fino 2025 e aumenterà il proprio margine operativo

La casa automobilistica tedesca Volkswagen, d’accordo con i sindacati, ha deciso di tagliare 30mila posti di lavoro in tutto il mondo entro il 2020, in modo da evitare esuberi forzati in Germania.

Il piano annunciato venerdì 18 novembre 2016 consentirà all’azienda di risparmiare 3,7 miliardi di euro all’anno portando il margine operativo al 4 per centro entro il 2020, contro il 2 per cento previsto per quest’anno.

L’obiettivo resta inferiore a quello dei principali competitors europei come Renault e Peugeot Citroen che puntano a un margine operativo del 6 per cento entro il 2021.

Volkswagen, che resta il maggiore produttore di automobili in Europa, sta cercando di incrementare i suoi risparmi e limitari i costi elevati della produzione in Germania.

Inoltre, l’azienda deve pagare miliardi di euro a causa dello scandalo sulle emissioni e finanziare i suoi programmi per le auto elettriche e le self-drive cars.

I leader del sindacato hanno riferito che Volkswagen ha accettato di non ricorrere agli esuberi in Germania, dove impiega circa 114mila persone, fino al 2025.

Ci saranno invece pensionamenti anticipati e una riduzione del personale part-time. Verranno tagliati posti non solo in Germania ma anche in nord America, Brasile e Argentina.

Di contro, verranno creati novemila posti di lavoro nel settore delle auto elettriche, principlamente in fabbriche situate in terreno tedesco.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Cosa prevede (e chi pagherà per) il nuovo piano di Trump per inviare armi all’Ucraina
Esteri / Cosa sappiamo del piano di Israele per trasferire tutta la popolazione di Gaza in una “città umanitaria” a Rafah
Esteri / Irlanda, 800 neonati sepolti dalle suore nelle fosse comuni. Al via gli scavi
Ti potrebbe interessare
Esteri / Cosa prevede (e chi pagherà per) il nuovo piano di Trump per inviare armi all’Ucraina
Esteri / Cosa sappiamo del piano di Israele per trasferire tutta la popolazione di Gaza in una “città umanitaria” a Rafah
Esteri / Irlanda, 800 neonati sepolti dalle suore nelle fosse comuni. Al via gli scavi
Esteri / Mondiale per Club, Trump resta sul palco con il Chelsea. Il capitano Reece James: “Non voleva scendere”
Esteri / Ucraina, Trump annuncia: “Invieremo missili Patriot a Kiev ma li pagherà l’Unione europea”
Esteri / Dazi Usa, l’Europa tratta con Trump. Von der Leyen: "Contromisure sospese"
Esteri / Gaza, raid di Israele colpisce la folla in fila per l’acqua: uccisi 10 bambini. L’Idf: “Errore tecnico”
Esteri / Trump: “Dall’1 agosto dazi al 35 per cento per il Canada, oggi la lettera all’Unione europea”
Esteri / Francesca Albanese spiega a TPI “l’economia del genocidio” a Gaza e in Cisgiordania: “I profitti sono più
importanti della vita
dei palestinesi”
Esteri / Al-Qaeda è tornata in Afghanistan ed è più viva che mai