Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:03
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Alcuni vibratori spiavano segretamente le abitudini dei loro possessori

Immagine di copertina

Una serie di vibratori della We-Vibe, collegabili allo smartphone, raccoglieva dati sul loro uso e li trasmetteva alla casa madre all’insaputa degli utenti

Lunedì 13 marzo i produttori di We-Vibe, una marca di vibratori, hanno raggiunto un accordo legale impegnandosi a pagare 3 milioni e 750mila dollari agli utenti che da settembre scorso hanno acquistato un loro prodotto.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Il motivo della causa risiede nella scoperta che una serie di vibratori We-Vibe, collegabili a una app e quindi controllabili tramite smartphone, raccoglieva dati sul loro uso e li trasmetteva alla casa madre all’insaputa degli utenti.

Attraverso la app, i produttori canadesi potevano venire a sapere quando e per quanto tempo gli oggetti venissero utilizzati, l’intensità della vibrazione, la modalità scelta, la temperatura del vibratore e il livello della batteria, il tutto senza che i possessori li avessero autorizzati.

La causa era stata presentata alla corte federale dell’Illinois nel mese di settembre 2016, e gli avvocati dell’accusa hanno sostenuto che l’applicazione raccogliesse anche gli indirizzi email degli utenti, consentendo alla società di collegare le informazioni sull’utilizzo a clienti specifici.

Si stima che circa 300mila persone abbiano acquistato prodotti We-Vibe con bluetooth abilitato, e circa 100mila di loro hanno usato la app.

Chi ha comprato un vibratore di questo tipo potrà ora ricevere fino a 199 dollari di risarcimento, e chi l’ha effettivamente collegato all’applicazione avrà diritto invece fino a 10mila dollari: l’importo effettivo dipenderà da quante persone in totale faranno causa.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito